Brindisi, proiettili in busta chiusa per tre poliziotti e un magistrato

Proiettili in busta chiusa e minacce. Destinatari: il capo della Squadra mobile di Brindisi Alberto Somma, l’ispettore capo della sezione antiracket e antirapina Giancarlo Di Nunno, un terzo poliziotto e il sostituto procuratore Milto De Nozza. Le missive non sono giunte a destinazione. Il centro di smistamento di Bari delle Poste italiane le ha intercettate perché sospette, scoprendo l’inquietante contenuto: due plichi con all’interno due proiettili ciascuno e una lettera di minacce a poliziotti, magistrato e famiglie. Nelle lettere si farebbe anche riferimento a precise indagini e processi. Data la gravità dell’episodio la prefettura di Brindisi ha già riunito il Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza.