I due espulsi Udc chiedono un posto in giunta. Consales li rimanda a settembre

Ci hanno provato ancora Massimo Pagliara e Antonio Ferrari, i due consiglieri comunali espulsi dall’Udc – checché ne dicano minacciando querele – ad avere un posto in giunta da Mimmo Consales. I due ex scudocrociati, passati ora a Centro democratico, hanno incontrato il sindaco di Brindisi questuando “visibilità”: termine sovente utilizzato in politichese per chiedere un assessorato, poiché dire “dammi una poltrona” – oggettivamente – suona male.

I due si sono presentati al colloquio scortati dal coordinatore Angelo Sanza. Ma il lucano ferro della lancia non ha scalfito la corazza di Consales che, stando alle ricostruzioni di stampa dell’incontro, avrebbe replicato picche, rinviando al giro di boa della sua amministrazione eventuali ritocchi in giunta. Insomma, fino al prossimo autunno 2014 la squadra di governo resta quella che è. Pagliara e Ferrari dovranno accontentarsi della panchina e, come ha detto Consales, lavorare sodo perché solo i meritevoli saranno ricompensati.

In realtà quella del primo cittadino sembra più che altro una mossa per guadagnare tempo, o tenersi buoni gli scalpitanti consiglieri, che probabilmente nemmeno nel 2014 e nel 2015 e nel 2016 saranno accontentati. A meno che Consales non abbia in cantiere un’alleanza col centrodestra per soppiantare la pattuglia di centristi che lo abbandonerebbe seduta stante. Ma c’è da dubitare fortemente.

Pagliara e Ferrari furono espulsi dall’Udc all’indomani di un’infuocata conferenza stampa durante la quale Consales lamentò pressioni continue da parte di non meglio identificati alleati, che da tempo stavano dandogli sull’anima. E basta saper far di conto per intuire che un collegamento fra quelle doglianze e il benservito ai due consiglieri, sono episodi in qualche modo collegati tra loro. Massimo Ferrarese, pur di togliere le castagne dal braciere di Consales, avrebbe sacrificato il suo peso in maggioranza privandosi di ben due consiglieri i quali, a quanto pare, non andavano a sangue nemmeno agli altri dell’Udc. Fu lo stesso segretario cittadino Giampiero Epifani a consegnare al coordinatore provinciale Ciro Argese una fitta relazione con cui lamentava l’incompatibilità di Ferrari e Pagliara col gruppo. E Argese, preso atto della faccendo, ne decretò l’espulsione.

Premiando ora o domani i due espulsi con qualsivoglia assessorato, magari offrendone uno attualmente in quota alla Federazione di Centro, sarebbe da parte di Consales un affronto nei confronti di Ferrarese che, proprio sulla scorta delle sue lamentele, mise alla porta i due.
E Consales, che deve anche e soprattutto ai numeri del Centro il suo trionfo elettorale, difficilmente darà prova di tanta ingratitudine. Piaccia o non piaccia a chi da tempo lo strattona per la giacca.