Appalti Asl truccati, 23 arresti

Ventitrè ordinanze di custodia cautelare, emesse dal gip di Brindisi su richiesta della Procura, vengono seguite in queste ore da finanzieri del Nucleo di polizia tributaria e carabinieri dei Nas di Taranto nei confronti di alcuni dipendenti della Asl di Brindisi – Area gestione tecnica – e di vari imprenditori – la maggior parte dei quali salentini – per i reati di associazione per delinquere, turbativa d’asta, falso in atti pubblici, corruzione, frode in pubbliche forniture, violazione del segreto d’ufficio. Reati contestati in relazione alla gestione da diversi anni deviata delle procedure amministrative degli appalti gestiti dall’area tecnica della Asl.
In carcere sono finiti anche il responsabile dell’Ufficio tecnico Asl Vincenzo Corso e il consigliere comunale Antonio Ferrari che era stato espulso dall’Udc e che era finito nel partito “Centro Democratico” di Bruno Tabacci.
Arresti in carcere: Emilio Piliego, Roberto Braga, Vincenzo Corso, Giovanni Borromeo, Antonio Ferrari, Vittorio Marra, Adolfo Rizzo, Antonio Camassa, Giuseppe Rossetti, Tommaso Vigneri, Cesarino Perrone.
Ai domiciliari: Gianluca Pisani, Armando Mautarelli, Giovanni De Nuzzo, Mauro De Feudis, Claudio Annese, Cosimo Bagnato, Grazia Cito, Daniele Di Campi, Ivo Grifoni, Salvatore Perrino, Francesco Perrino.
Le indagini sono relative ad oltre sessanta appalti assegnati dal 2006 al 2012