Gare truccate alla Asl. Borromeo, la busta? “Si apre così”. Corso: “Sei un artista tu”

Sono due le figure centrali emerse dall’inchiesta della magistratura che ha scoperchiato il sistema di malaffare a capo della gestione degli appalti nella Asl brindisina: Vinenzo Corso, direttore dell’Area tecnica, e Giovanni Borromeo. Uno la mente, l’altro il braccio. Il primo recuperava le buste contenenti le offerte delle gare, l’altro le manometteva.

Borromeo è tuttavia anche l’elemento “estraneo” di tutta la catena. Con la sanità, almeno in teoria, non doveva averci a che fare. Non è un dipendente Asl, ma della Augustawestland spa. Eppure intrattiene stretti rapporti con Vincenzo Corso, tanto da ottenere l’assunzione del figlio Mario in una delle società facenti parte della “galassia” che orbita attorno allo stesso Corso: la Hospital Consulting srl, impresa che storicamente gestiva l’appalto di Global Service dei servizi di ingegneria clinica relativi alla gestione e manutenzione delle apparecchiature biomediche, sino alla sua aggiudicazione alla Revi srl.
Lo stretto legame esistente tra Corso e Borromeo è inoltre comprovato dal fatto che, a seguito della nuova aggiudicazione dell’appalto in questione a favore di Revi srl, il figlio di Borromeo fu quest’ultima assunto.

Decine le gare nelle quali gli inquirenti hanno individuato tracce dello zampino di Borromeo. Un coinvolgimento emerso già nel corso delle indagini condotte dai Nas sugli appalti del 2007. Reati ormai caduti in prescrizione ma la cui analisi si rivela ancora di importanza fondamentale nella ricostruzione del sistema delle gare truccate.

Numerose le intercettazioni dalle quali si ha conferma del diretto coinvolgimento di Borromeo nei panni del “tecnico” cui spetta il compito di aprire le buste. “A che titolo – si domanda il gip nell’ordinanza di custodia cautelare – l’ingegnere Corso, direttore dell’Area tecnica, consegna a Borromeo che non è dipendente Asl, documenti del suo ufficio e poi li riceve in restituzione?”.

Un interrogativo retorico, che trova risposta già negli elementi raccolti nel periodo aprile – maggio 2007. E’ in corso la gara d’appalto per la ristrutturazione parziale del presidio ospedaliero di Ostuni. Le conversazioni sono prossime alla data di apertura delle buste, fissata per le 9 e 10 del 17 maggio. Corso consegna a Borromeo alcuni documenti e quest’ultimo li restituisce dopo qualche giorno. Si parla di buste e colla. Si sentono rumori di carta che viene manipolata.

C: Vincenzo Corso
B: Giovanni Borromeo

C: Senti ti posso dare un faldoncino?
B: Uhm…
C: E te lo guardi direttamente… a casa…
B: Uhm
(…)
C: Questa laterale qua… rimane tutto… ecco forse mettiamo… forse… troppo?
B: In alcuni casi si, non a tutti
C: eh
B: Si… rimane umido, e quindi vuole… vuole rimanere…. deve restare… deve restare all’aria, così, hai capito?
C: si ma anche dopo diversi giorni rimane sempre tutto… tutto… onde. Come cazzo si può evitare? Che poi vedi… non si salda
B: Si, deve… dev’essere…. cioè c’è un sistema, che è una.. questo è…. questo è a caldo… questo va a caldo, qua ci vuole un macchinario… una cosa che… (incomprensibile)… capito?

(…)

C: E Guido non se l’è sentita?
B: noo noo noo… inguacchi no… con questi qua poi…

10 Maggio 2007, ore 20:19

C: Vincenzo Crso
B: Giovanni Borromeo

C: Va beh, tanto ci vediamo lunedì, la voglia a farli fino a lunedì
B: Tutti?
C: eh
B: Quanti sono?
C: No, non sono tanti… una decina sono… dodici
B: Beh, dodici
Forti rumori di fondo e pausa nella conversazione
C: Segnalami se trovi quel difettuccio che ti ho detto ieri
B: Che non c’eri tu… ce n’erano due là

16 Maggio 2007, ore 20:25
C: Vincenzo Crso
B: Giovanni Borromeo

B: ehm, allora, sai che stavo pensando? Io ho trovato la soluzione, vedi, un’altra bella soluzione, vieni che te la spiego… per i casi difficili
C: Sì…
B: Col cucchiaino… sì… mi sto facendo il cucchiaino, cucchiaino… TA!! E con un aditivo sopra…
C: eh!
B: E rimane intatta
C: Ah! Quando mettono il timbro!
B: no…
C: Beh si ho capito. Che poi ci mettono il timbro loro sopra, hai capito? E quindi non lo puoi richiudere
(…)
B: ehm…. e dopo di scioglie un po’ di coso…
C: Sì…
B: Per coprire il coso… vedi qua…
C: Sei un artista tu! Sei un artista