Zainetto in spalla e droga nascosta nella cameretta

Vent’anni, zainetto in spalla e Play station a casa, un classico per giovani di oggi: lui, però, un ragazzo di 20 anni di Bari ma residente a Brindisi, non li utilizzava come fanno la maggior parte dei suoi coetanei ma come recipienti per la droga. Il giovane è stato arrestato in flagranza perché trovato con 42 grammi di hascisc nella sacca che portava con sé e ulteriori 46,3 grammi di droga nella sua cameretta nascosti all’interno della console.
Erano le 2 della scorsa notte, I. D. G. (queste le iniziali del giovane incensurato arrestato) passeggiava con fare sospetto su via Carmine al centro di Brindisi. Il suo viso, ancora pulito e immaturo, ha insospettito i militari della Guardia di Finanza di Brindisi, che hanno iniziato a seguirlo. Quando il 20enne si è accorto di avere alle calcagna l’auto dei finanzieri ha alzato il passo ma non è riuscito a sfuggire al controllo.
Le tasche dei jeans del giovane erano piene di droga, pronta alla vendita, così come nella sacca che portava in spalle. Le dosi erano 40 per un totale di 42 grammi di hascisc.
In seguito i finanzieri hanno eseguito una perquisizione domiciliare presso l’abitazione in zona Commenda dove il ragazzo vive con i genitori, recuperando altre 47 dosi di sostanza stupefacente nascosta nella console della Play station e un bilancino di precisione. In totale le Fiamme gialle hanno sequestrato 86,3 grammi di sostanza stupefacente.
Al 20enne è stato contestato il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente ed è stato trasferito in cella a Brindisi a disposizione dell’Autorità giudiziaria.