Consales non “decade”. Il Pd gli rinnova la fiducia e respinge le dimissioni di Elefante

Tutto come due settimane fa. Mimmo Consales, nonostante il terzo avviso di garanzia inanellato in dieci mesi, resta sindaco di Brindisi; Antonio Elefante segretario cittadino del Pd: almeno per i suoi compagni di partito che ne hanno respinto all’unanimità le dimissioni. Insomma: a Brindisi non “decade” nessuno, per utilizzare un termine particolarmente caro alle cronache quotidiane.

La riunione del circolo cittadino del Partito democratico di questa sera, particolarmente affollata e presenziata, tra gli altri, dallo stesso Consales e dai segretari regionale Sergio Blasi e provinciale Maurizio Bruno, si è chiusa con la conferma dello status quo. Il primo cittadino, dopo aver elencato le sue ragioni e ribadito la volontà di proseguire con l’esperienza amministrativa avviata un anno e mezzo fa, ha dichiarato la sua autosospensione dal partito: “I miei eventuali errori sono di natura privata e non devono ricadere in alcun modo sul partito”, ha detto. Una mossa che ha tolto al Pd le castagne dal fuoco, sgombrando il campo da qualunque possibile imbarazzo. Elefante – favorevole all’ “esonero” di Consales – ha riaffermato l’intenzione di dimettersi, salvo dover tornare a pensarci su quando il direttivo ha respinto la sua proposta all’unanimità.

Per il primo cittadino il via libera del partito arriva a poche ore dal decisivo Consiglio comunale sul bilancio che si terrà in mattinata. Quindi, dal momento che la fiducia reca anche le firme di tutti i consiglieri del Pd, potrà presentarsi sereno in Assise, senza il timore di sorprese.