Operaio morto nell’esplosione alla Sanofi: in quattro a processo

Sono stati rinviati tutti a giudizio i quattro imputati per la morte di Cosimo Manfreda, l’operaio di 40 anni che il 10 giugno di tre anni fa perse la vita nell’esplosione di un serbatoio all’interno dello stabilimento brindisino della “Sanofi Aventis”. Si tratta di Pietro Saponaro, 56 anni, di Latiano; Cosimo Giovanni Polito, 56 anni, di Erchie; Daniela Spinelli, 54 anni, di Brindisi e del legale rappresentante della ditta Cof&Co.
Lo scorso 28 novembre la società e altri quattro indagati hanno ottenuto il patteggiamento per pene comprese tra un anno e un anno e dieci mesi. ““Sanofi Aventis” ha inoltre pagato una sanzione di 685mila euro, uscendo così definitivamente dal procedimento.

Archiviata, come richiesto dal sostituto procuratore Antonio Costantini, la posizione di altri cinque dipendenti della società: Salvatore Ignoni, 65 anni, di Mesagne; Francesco Renna, 54 anni, di San Pietro Vernotico; Carlo Rizzo, 39 anni, di Roma; Vincenzo Lioce, 39 anni, di Terlizzi; Maria Lasaponara, 62 anni, di Napoli.

Per gli imputati rinviati a giudizio, tutti difesi dall’avvocato Giancarlo Camassa, il processo avrà inizio il 7 marzo prossimo.