Alla Asl di Brindisi aveva inviato il certificato medico per malattia, ma nel frattempo ha continuato a svolgere la sua attività medica nello studio privato: nei guai è finito un noto medico ostunese nonché primario presso l’ospedale Camberlingo di Francavilla Fontana. Il professionista è stato denunciato per truffa aggravata ai danni dell’Azienda sanitaria locale dalla Guardia di finanza.
Da alcuni mesi, ormai, non si presentava sul posto di lavoro poiché aveva dichiarato alla Asl di essere ammalato e quindi impossibilitato a svolgere la sua normale attività. Le fiamme gialle, dopo diversi accertamenti di carattere fiscale e il sequestro di documenti contabili tra cui un centinaio di ricevute sanitarie che il medico ha emesso durante la sua malattia, hanno accertato che il primario visitava i suoi pazienti presso il suo studio privato a Francavilla Fontana nello stesso periodo in cui alla Asl, invece, aveva comunicato di essere ammalato.
Secondo i finanzieri della tenenza di Francavilla, al comando del capitano Antonio Triggiani, il professionista risultando essere in malattia esercitava regolarmente la sua attività da libero-professionista in uno studio privato, continuando a percepire ‘indebitamente’ – sempre secondo le fiamme gialle – le indennità corrisposte dall’azienda sanitaria di appartenenza.