Hollywood sbarca a Oria, e gira un film horror

Un horror hollywoodiano girato tra le campagne di Oria e gli scavi archeologici di Egnazia. C’è anche un po’ di Brindisi nella produzione cinematografica statunitense che fino al 15 dicembre girerà, con Polignano come location principale, diverse località pugliesi.

A dirigerlo due registi che la stampa di settore non esita a definire il futuro del genere horror: Justin Benson e Aaron Moorhead, che hanno scelto l’Italia e la Puglia come set della loro ultima fatica. “Spring”, il titolo dato alla pellicola, racconta la storia di Evan, che dagli Stati Uniti, in seguito a una crisi personale, si trasferisce in Italia, a Roma e subito dopo in Puglia, dove sarà ospite di Angelo, un coltivatore di ulivi, e dove incontrerà una ricercatrice universitaria con un segreto terribile, Louise, con la quale inizierà una storia d’amore.

Il film è il primo horror a essere finanziato dall’Apulia Film Commission, la fondazione che dal 2007 ha attratto e ospitato ben 100 produzioni audiovisive, puntando su competitività dei servizi, professionalità delle maestranze e abbattimento dei costi di trasferta, cast e troupe.
Un altro traguardo tagliato da questa fondazione che vede tra i 26 soci anche Provincia e Comune di Brindisi.

Gianmarco Sciarra