“Probabilmente, di questo passo, ci ritroveremo presto con gli occhi non solo di tutt’Italia, ma anche d’Europa e del mondo addosso. Non possiamo farci trovare impreparati”. Per i consiglieri comunali Francesco Cannalire e Francesco Renna il PalaPentassuglia, così com’è, non và. E’ un buon Palazzetto dello sport per una squadra da serie B2: non per una società che dall’inizio del campionato occupa il primo posto in classifica della Lega A. Per questa ragione i due consiglieri comunali hanno protocollato stamani una mozione consigliare per l’ampliamento del Palapentassugli. Obbiettivo: investire almeno 4 milioni di euro per adeguare la struttura, per renderla un palcoscenico degno della massima serie, e di un possibile approdo in Europa: sogno mai tanto reale quanto lo è oggi. Le somme necessarie, si legge nel documento, in parte già ci sono. Si tratta dei due milioni di euro già disponibili presso la Cassa Depositi e Prestiti e in attesa d’essere spesi in qualche opera. I restanti due milioni possono essere rinvenuti accendendo un apposito prestito oppure, qualora “le condizioni dell’ente lo consentissero, dall’avanzo di amministrazione che si attesterà redigendo il resoconto 2013”.
Per i due consiglieri “l’ampliamento delle funzionalità, col contestuale aumento della capienza di posti a sedere fino 6000 posti (in considerazione delle nuove direttive della Federazione Italiana Basket), dell’attuale Palazzetto risulta essere un’opera strategica necessaria sia per consentire di ospitare una pluralità di eventi (sportivi, musicali, convention), sia per permettere alla città di Brindisi di proiettarsi, così come merita, verso palcoscenici nazionali e internazionali in virtù dei lusinghieri risultati che ad oggi sta ottenendo la squadra Enel Basket”.
E non ci sarebbe nemmeno molto da fare, dal momento che un progetto già c’è. Merito del pool di tecnici comunali e della finalmente consolidata sinergia tra politica e amministrazione. L’impianto passerà dagli attuali 3.500 a poco più di 5mila posti, ma che saranno “effettivi”, con l’eliminazione delle file create più vicino al parcheggio che al parquet di gioco, che avevano una visibilità davvero limitata.
L’obiettivo principale era quello di mettere a disposizione un impianto più capiente entro l’inizio della stagione 2014-2015 senza però pregiudicare la disputa delle partite casalinghe di questa stagione. Un’impresa impossibile se si fosse dovuti intervenire subito nella modifica dell’impianto. Quale è stata allora la “genialata”: progettare un ampliamento la cui prima parte viene effettuata all’esterno della struttura preesistente, lasciando intatto l’interno e dunque consentendo alla New Basket e ai suoi tifosi di portare a termine la stagione che sta per iniziare senza rinunciare al parquet di casa. I lavori, una volta completati gli espropri dei terreni, inizieranno dietro la curva in cui prendono posto i club organizzati. Potrebbero iniziare già nel prossimo mese di gennaio. Su quel lato si effettuerà una spianata e verrà poi creata la tribuna che vedete sullo sfondo e che inizia dal campo di gioco e finisce in alto con tre settori ben definiti: quello arancione (circa 600 posti) per il parterre, quello verde e quelli gialli laterali.
A campionato concluso (si spera dopo la disputa dei play off) si entrerà nella seconda fase: sarà abbattuto il muro sul lato corto e demolita tutta la curva. Quindi si farà “scivolare” il parquet di alcune decine di metri verso la nuova curva per lasciare lo spazio necessario sul lato opposto per creare una identica tribuna. Il parquet dunque verrà spostato e contestualmente verranno allungate le gradinate sui due lati lunghi sotto le quali resteranno solo le prime cinque file di sedie del parquet. L’ultimo passaggio sarà la copertura che sarà identica a quella attuale. In sostanza il nuovo impianto avrà una forma molto allungata sul lato della curva nord mentre rimarrà invariato dalla parte opposta dove c’è la piscina. Tempo di consegna, fine settembre 2014.
A formalizzare la partenza del progetto e la realizzazione dei lavori entro poco più di un anno sarà l’Amministrazione comunale. Il costo complessivo sarà compreso fra i tre milioni e i tre milioni e mezzo di euro, tutti a carico dell’ente pubblico. Per la New Basket Brindisi e per i suoi tifosi potrebbe essere davvero il momento della svolta.