Lungomare, finalmente rimosse le transenne: ora tocca ai “new jersey”

Addio transenne. Il saluto che molti attendevano è finalmente arrivato, le transenne sono state rimosse. Da ieri il lungomare Regina Margherita si è liberato delle barriere che tanto hanno fatto discutere, da quando in concomitanza dello Snim, Salone Nautico della Puglia svoltosi sul lungomare dal 29 maggio al 2 giugno, con un’ordinanza, la Capitaneria di porto, per garantire la sicurezza al pubblico presente, dispose la collocazione delle tanto criticate transenne. Fino a ieri.

“Un altro passo è stato fatto – dice l’architetto Fabio Lacinio, responsabile del procedimento dei lavori sul lungomare per l’Amministrazione comunale – adesso toccherà ai new jersey presenti all’altezza della Capitaneria di porto, purtroppo i blocchi autostradali hanno rallentano le manovre di rimozione, ma per Natale il porto interno dovrebbe essere libero da queste barriere che nulla avevano a che fare con il restyling originale”.
Una buona notizia per chi vedeva nelle transenne un inutile e antiestetico arredo, che di fatto rovinava il lavoro svolto per riqualificare quella parte di città.

Certo, basta che questo non venga visto come una vittoria finale, anche perché l’«operazione transenne», tra collocazione, rimozione, trasporto, sarà costato al Comune, e di conseguenza alla cittadinanza, non pochi euro, spese che si sarebbero potute risparmiare o almeno limitare, ma questa è un’altra storia.

Gianmarco Sciarra