
“Siamo sempre stati e saremo contrari all’azzeramento della giunta Consales. Un forte rimpasto è condivisibile, ma l’azzeramento proprio no”. Antonio Elefante, segretario cittadino del Partito democratico e consigliere comunale, chiarisce e ribadisce. “Azzerare in toto la giunta – spiega – sarebbe una misura ingiusta ed eccessiva, troppo generica. E andrebbe a colpire anche assessori che non hanno colpe”.
Per Elefante, se un rimpasto va fatto – e va fatto – dev’essere mirato, e puntare a sostituire quei posti della squadra amministrativa che non hanno prodotto quanto sperato, o peggio: “Sicuramente – spiega il segretario Pd – alcuni assessori non hanno lavorato bene, e ognuno deve andare a valutarli all’interno del proprio partito. Ogni forza politica deve individuare quindi gli assessorati carenti e interessare questi con il rimpasto. Cambiare anche chi ha lavorato bene non avrebbe senso”.
Non solo: “Andando ad azzerare l’intera giunta si lancerebbe un messaggio sbagliato alla città. Sarebbe come dire che per un anno e mezzo non abbiamo fatto nulla, o che peggio abbiamo sbagliato tutto. E non è così. Anche chi chiede l’azzeramento sa che non è così. Sono stati raggiunti risultati importanti, e non vedo perché punire quegli assessori che hanno lavorato bene mandandoli a casa”.
Per Antonio Elefante, quindi, il problema rischia di incunearsi esclusivamente nel terreno del confronto politico, al di là delle logiche di merito e di demerito. “Questo sarebbe l’errore più grande che possiamo commettere. E questo anche perché, inutile nasconderlo, in questa fase si stanno facendo anche strada dei rancori di tipo personale che rischiano di inquinare le scelte che andiamo a fare”.
E c’è un altro sottointeso che, secondo il segretario democratico, rischia di scombinare i criteri: “Se ci sono anche le questioni giudiziarie in campo, allora c’è qualcosa che non va. Se le indagini devono rientrare tra i motivi validi per mandare a casa una giunta allora dovrebbe andare a casa tutti, visto che il sindaco ha ricevuto tre avvisi di garanzia. Quindi per me è il discorso deve essere molto più sereno, pacato e improntato al miglioramento. Abbiamo una giunta da 6 meno, perché secondo me raggiungiamo a malapena la sufficienza. Miglioriamola sostituendo gli assessori che abbassano la media con uomini e donne che la migliorerebbero: stando ben attenti però a lasciare al loro posto quei componenti della squadra di governo che hanno dimostrato di saper lavorare. Se ci muovere così sabato non avremo sorprese. Avremo solo una nuova giunta, migliore dell’attuale”.