Consales: “Chiederò a Enel di costruire il nuovo Palasport. Tutti i costi a suo carico”

“Nelle prossime ore chiederò ai vertici dell’Enel S.p.A. di verificare con noi, con un apposito incontro, se ci sono le condizioni per realizzare a Brindisi un ‘PalaEnel’ con impiego esclusivo di risorse della maggiore azienda energetica nazionale”. Lo fa sapere il sindaco Mimmo Consales, dando seguito a un’intenzione già espressa nel corso dell’ultima conferenza stampa di fine anno. “I successi che l’Enel Basket Brindisi sta mietendo sui parquet più titolati della massima serie nazionale – osserva Consales – stanno determinando un incredibile e positivo ritorno di immagine per la città di Brindisi ed è questo il motivo per cui l’Amministrazione Comunale farà di tutto perché questo ‘miracolo’ duri nel tempo”.

“Le difficoltà maggiori – aggiunge il primo cittadino – riguardano, è inutile nasconderlo, l’impianto sportivo che appare giorno dopo giorno sempre più inadeguato rispetto alle esigenze di un pubblico che cresce a vista d’occhio. Il Consiglio Comunale, com’è noto, ha già dato il via libera ad un adeguamento dell’attuale Palasport Pentassuglia, portando la capienza a cinquemila posti. Una soluzione ‘mediata’ tra chi, come il sottoscritto, è sempre stato convinto della necessità di realizzare un nuovo impianto e chi ha giustamente posto il problema della assoluta carenza di risorse pubbliche per far fronte a problemi gravissimi, a cominciare dalle risposte ai bisogni dei più deboli”.

“Questo particolare momento, però, caratterizzato dai successi ottenuti in campo dai ragazzi di coach Bucchi, ci consente di pensare anche a qualcosa di più ambizioso. Ed è questo il motivo per cui nelle prossime ore chiederò ai vertici dell’Enel S.p.A. di verificare con noi, con un apposito incontro, se ci sono le condizioni per realizzare a Brindisi un ‘PalaEnel’ con impiego esclusivo di risorse della maggiore azienda energetica nazionale. Sarebbe, ne sono certo, un segno tangibile della presenza dell’Enel sul nostro territorio attraverso una struttura che potrebbe essere utilizzata anche per realizzare grandi eventi e congressi e colmerebbe una lacuna della nostra città. Mi auguro che la mia proposta venga accolta e che, quindi, l’Enel valuti concretamente la possibilità di legare in maniera indelebile il suo nome allo sport cittadino”.