Problemi con la schiena, Campbell a rischio

di FABRIZIO CAMPAGNOLI

Un impegno difficilissimo dopo una settimana difficilissima. La squadra biancoazzurra vola al Forum di Milano per un big match in cui la capolista del campionato potrebbe fare a meno di Folarin Campbell a causa di un problema alla spalla.

La prima tappa del girone di ritorno, vede l’Enel Basket impegnata sul proibitivo parquet dell’Ea7 Armani. Un match molto impegnativo per la caratura dell’avversario a cui si aggiungono i problemi avuti in settimana dalla squadra brindisina. È il coach della New Basket Piero Bucchi, a spiegare in conferenza stampa, come la sua squadra non arrivi al meglio all appuntamento di domenica sera al Mediolanum Forum contro la squadra di Luca Banchi. “Quella appena passata è stata la peggior settimana di quest’anno – dichiara il coach dei biancoazzurri – dal punto di vista dell’intensità negli allenamenti. Abbiamo lavorato a ritmo ridotto a causa dei molti infortuni. Bulleri e Dyson sono alle prese con guai muscolari, Todic è stato vittima di un attacco influenzale ma quello che preoccupa di più è Campbell, il cui impiego per la prossima gara è in forte dubbio a causa di un problema alla spalla che non gli permette libertà di movimento”.

Probabile forfait dunque per la guardia americana, che domenica scorsa ha disputato una delle sue migliori prestazioni con la maglia biancoazzurra. Ed è proprio dalla prestazione contro Sassari che Bucchi vuole prendere lo slancio in questo girone di ritorno, un girone che si preannuncia molto difficile, in virtù delle squadre, Cantù, Reggio Emilia, Sassari solo per citarne alcune, a cui la New Basket andrà a far visita. ” Sapevamo sin dall’inizio del campionato che la seconda fase sarebbe stata per noi molto dura. Ora che siamo in testa lo sarà ancor di più. Di certo noi pensiamo ai playoff – prosegue Bucchi- consapevoli del fatto che bastano due – tre gare sbagliate per avere tutt’altra classifica. Ripartiamo dal primo e dal quarto quarto di domenica scorsa, dove ho visto la giusta mentalità e un buon basket. Sappiamo reagire alle difficoltà anche quando siamo sotto di quindici. Ora, diventano fondamentali le gare in casa, da qui alla fine non possiamo sbagliare al PalaPentassuglia”.

Girone di ritorno da brividi per la capolista Brindisi, anche perché sono tante le squadre che stanno mettendo mano al roster per cambiare la propria fisionomia. Un identità che per certi versi sta cambiando anche in casa Enel Basket: l’innesto di un giocatore come Chiotti, che date le sue caratteristiche è molto più adatto al sistema di Bucchi rispetto ad Aminu, potrebbe elevare maggiormente le prestazioni dei vari Lewis, James e soprattutto Snaer. Lo stesso coach conferma questa tesi, specificando che ” David è un giocatore abile a tagliare nell’area e richiamare su di se la difesa. Questo movimento ci permette di avere più pericolosità sotto canestro ma in primo luogo di creare più spazio sul perimetro per i nostri tiratori. Anche domenica scorsa, da due suoi movimenti di questo tipo, sono nati due canestri da tre punti di Lewis e Dyson.” La conferenza si chiude con uno sguardo più attento alla partita con Milano, con una domanda che racchiude forse la chiave della gara, un quesito a cui Bucchi risponde alzando le spalle e mostrando un mezzo sorriso:” Come si ferma Hackett? Vedremo….”