Il Brindisi, che da qualche settimana a questa parte fila come un treno, vincendo e convincendo in ogni dove, con la tifoseria ricompattatasi attorno al presidente Antonio Flora, cui va riconosciuto il merito di aver fatto precedere i fatti alle parole e di aver definitivamente affrancato questa società sportiva dalla politica, facendola brillare di luce propria, e con mister Ciullo che, dopo l’arrivo dei nuovi innesti, ha finalmente trovato la quadratura del cerchio grazie anche alla versatilità ed allo spirito di sacrificio degli appena venti calciatori in organico, si prepara ad affrontare il Gelbison Cilento di mister Alessandro Erra.
Si tratta di una formazione, per usare il gergo calcistico, ostica e di categoria, il che vuol dire una squadra compatta, in grado sia di esprimere gioco ma, soprattutto in trasferta, di distruggere quello avversario ricorrendo alle mille astuzie ed al gioco duro che i fin troppo permissivi arbitri di serie D consentono di attuare alle squadre campane.
In casa propria, nella gara di andata, i cilentini giocarono a viso aperto segnando due volte ma beccandosi ben quattro reti da Gambino e compagni; in versione trasferta c’è da giurare che i prossimi avversari del Brindisi saranno ben più prudenti ed abbottonati, si affideranno a rare ripartenze ed alla spiccata verve offensiva del loro cannoniere Gianmarco Tedesco, un bomber ià andato in gol dieci volte in questo campionato in cui due volte proprio nella partita del settembre scorso contro gli uomini di mister Ciullo.
Ci saranno delle defezioni importanti in casa Gelbison in quanto il difensore centrale Sergio Ruggieri, fino ad ora sempre presente in campo, è stato appiedato dal Giudice Sportivo, mentre saranno assenti per infortunio i centrocampisti Francesco Sica, storico capitano dalle spiccate attitudini anche realizzative, e l’ex Battipagliese Fabio Fariello, per cui mister Erra si dovrà inventare qualcosa per ovviare alla contemporanea assenza di questi tre calciatori over.
Questo potrebbe essere lo schieramento anti-Brindisi: Cimmino, Magliocca, Santonicola, Tricarico, Aufiero, Giordano, Monzo, Camorani, Grimaudo, Tedesco, Trimarco.
Mister Ciullo, invece, ha tutti gli uomini a sua disposizione anche se il portiere senior Cristiano Novembre è ancora alle prese con un risentimento alla spalla che lo farà, probabilmente, accomodare in panchina. È possibile che ci si affidi nuovamente alla formazione già messa in campo domenica scorsa a Santa Maria Capua Vetere con il giovane Peschechera(1994) tra i pali, Liotti(1994) e Iaboni(1995) schierati alti sulle fasce, Sicignano, Cacace e Vetrugno a rendere ermetica la difesa, Troiano e Pollidori in mediana, Pellecchia (in evetnuale staffetta nel corso della ripresa con Loiodice) in cabina di regia e Gambino e Fella(1993) in attacco. Se si dovesse schierare Favia o Kamano in mediana potrebbe vedersi Ancora al fianco di Gambino in attacco, ma è più probabile che questa soluzione venga attuata nel corso della seconda frazione di gioco. Sarebbe interessante anche provare la soluzione Akuku, al posto di Liotti, in questa posizione più avanzata dei terzini che il nuovo modulo tattico di Ciullo prevede; le caratteristiche del giovane africano, infatti, sembrerebbero andare a nozze con un tale ruolo.
Arbitro dell’incontro di domenica 19 gennaio alle ore 14,30 sarà il signor Daniele Marchi di Bologna, coadiuvato dai signori Simone Piccirilli de L’Aquila e Giuseppe Di Giacinto di Teramo.
Numerose sono le iniziative intraprese per convogliare quanta più gente possibile allo stadio, fra cui quella di invitare tutte quante le scuole calcio della provincia al Fanuzzi, mettendo gratuitamente a disposizione dei giovani calciatori in erba messapici la gradinata e con particolari agevolazioni per i papà di questi ragazzi che potranno acquistare il tagliando di ingresso al costo di appena 5 euro anziché 8, mentre del donne ed i bambini fino a 14 anni di età potranno entrare gratuitamente in ogni settore dello stadio.
Inutile nasconderlo ma la partita di domani pomeriggio riveste una importanza fondamentale per la lotta al vertice dal momento che precedere un poker di scontri diretti mozzafiato contro Matera, Monopoli, Taranto e Marcianise a cui il Brindisi, vincendo contro il Gelbison, potrebbe presentarsi da seconda se non addirittura da prima in classifica dal momento che la Turris, attualmente al secondo posto con un punticino in più dei biancazzurri, giocherà domani contro il Matera mentre la capolista Marcianise andrà a far visita al Vico Equense in un tostissimo derby campano dal pronostico triplo.
domani in panchina, al fianco del mister, siederà anche il nuovo medico sociale del Brindisi, il dott. Dino Furioso, che da questa settimana sta seguendo con costanza giornaliera i calciatori biancazzurri e che presenzierà anche alle gare in trasferta. Il dott. Furioso, inoltre, ha messo a disposizione degli atleti, gratuitamente, l’utilizzo del suo Centro di Riabilitazione (L.T.R. Laboratorio Terapie Riabilitative) sito in Brindisi al rione Bozzano.
Alessandro Caiulo