
Il campionato di serie D entra nella sua fase cruciale e domenica prossima sono in programma tutta una serie di confronti che non possono non modificare, anche in modo sostanziale, la vetta della classifica.
La palma di big match va, senza ombra di dubbio, assegnata alla gara che si disputerà nella Città dei Sassi fra il Matera di mister Cosco ed il Brindisi di mister Ciullo, una partita aperta ad ogni risultato dal momento che si ritrovano l’un contro l’altra armata due fra le squadre più forti della categoria.
Se al Brindisi dovesse riuscire il colpo in trasferta opererebbe immediatamente il controsorpasso nei confronti dei lucani che solo domenica scorsa., approfittando del mezzo passo falso dei messapici contro il Gelbison, l’hanno sopravanzato in classifica.
Sarà sicuramente una bella partita, vibrante ed equilibrata, cui farà cornice un degno spettacolo di folla in uno stadio interamente colorato di biancazzurro, dal momento che si tratta dei colori di entrambi i sodalizi. Anche da Brindisi ci si sta organizzando con una carovana di pullman e mezzi privati per essere presenti al Franco Salerno almeno in trecento.
Se a Matera si disputerà la madre di tutte le partite, non da meno, quanto a tensione ed importanza, quella in programma al Veneziani fra il Monopoli e la Turris: entrambe costrette a vincere per non vedere allontanarsi la vetta.
Partita tosta anche allo Iacovone dove il Taranto dovrà vedersela con una delle formazioni più in forma del momento, vale a dire il Bisceglie di mister Favarin che nelle ultime cinque partite ha messo in cascina ben 12 punti, abbandonando la zona a rischio della classifica e portandosi in ottava posizione.
La capolista Marcianise, oramai, come da molti previsto, in crisi di forma e risultati e logorata dalla lunga fuga solitaria in classifica che dura da oltre quattro mesi, dopo un avvio di campionato fulminante, ha visto ridursi ad appena un punticino il suo vantaggio in classifica rispetto alle più immediate inseguitrici e domenica dovrà vedersela in casa con il Manfredonia che non è certamente una squadra remissiva, come dimostra la sua recente vittoria a Taranto, e che si presti ad essere agnello sacrificale.
Il Francavilla in Sinni di Ranko Lazic si recherà nella Città delle Ceramiche per affrontare il fanalino di coda Grottaglie che, in virtù dei buoni risultati ottenuti nelle ultime due gare (vittoria con il San Severo e pareggio a Pozzuoli, non è più da solo in coda alla classifica avendo raggiunto a quota 15 punti Gladiator e Real Metapontino: c’è da giurare che i grottagliesi venderanno ben cara la loro pelle ed i sinnici dovranno faticare parecchio per strappare il dodicesimo risultato utile consecutivo in questo campionato.
A Vallo della Lucania il Gelbison Cilento, rinfrancato dall’insperato punto strappato al Fanuzzi, affronterà il San Severo con l’intento di fare risultato pieno ed allontanarsi in maniera ancor più decisa dalla zona play out.
A Policoro il Real Metapontino sfiderà l’altro Real, quello Hyria di Vico Equense, mentre a Santa Maria Capua Vetere andrà in scena il derby campano fra il Gladiator e l’Internapoli Puteolana, entrambi questi match interessano la zona bassa della classifica.
Osserverà il suo turno di riposo il Mariano Keller che domenica prossima avrebbe dovuto affrontare il radiato Nardò.
Tornando brevemente al Brindisi, smaltita la rabbia per i due punti malamente persi contro il Gelbison, la truppa di mister Ciullo, dopo aver nel chiuso degli spogliatoi passato a disamina gli errori difensivi commessi e con il proponimento di non commetterli mai più, ha ripreso ad allenarsi alacremente in vista della difficilissima trasferta di domenica prossima a Matera.
Per mister Totò Ciullo, che a Matera si è ritagliato una parte importante della sua carriera di calciatore negli anni ottanta, si tratta di un’avversario che porta decisamente bene dal momento nelle tre occasioni in cui, alla guida del Brindisi, ha affrontato i lucani ha ottenuto una vittoria e due pareggi. La vittoria, per 2 a 1, l’ha ottenuto proprio nella sua partita di esordio sulla panchina del Fanuzzi ed in quell’occasione esordirono in campionato con la maglia del Brindisi anche Cristiano Novembre fra i pali e Mino Tedesco al centro dell’attacco: fu proprio di Tedesco il gol della vittoria, dopo che Bartoccini aveva impattato il vantaggio iniziale del Matera. Nella gara di ritorno a Matera il pirotecnico pareggio per 3 a 3, con reti biancazzurre di Sireno, ancora una volta Tedesco e Pellecchia. Pareggio, ma a reti bianche, anche nella gara di andata di questo campionato.
Alessandro Caiulo