Sono scattate le manette per Cosimo Carrisi, 36 anni, il brindisino coinvolto nel pomeriggio nella sparatoria con inseguimento in contrada Palmarini. Era sua la pistola calibro 357 magnum utilizzata per minacciare i fratelli De Fazio e dotata di relativo munizionamento. L’arresto è stato effettuato dagli uomini della squadra mobile e della sezione volanti della questura di Brindisi al termine dell’interrogatorio cui sono stati sottoposti tutti i protagonisti della vicenda. Non è ancora chiaro se Carrisi abbia sparato un colpo prima che l’arma si inceppasse: la pistola a tamburo infatti non rilascia bossoli. Ricoverato in ospedale con la frattura di una gamba Teodoro De Matteis, di 22 anni.