“Non c’è nessun rimpallo di responsabilità con il Comune, anzi vi è un continuo contatto tra i nostri uffici”, risponde così, il comandante in II Paolo De Sanctis, all’articolo “Transenne sul lungomare: rimpallo tra sindaco e Capitaneria”.
“Naturalmente la Capitaneria di porto ha voce in capitolo sulla sicurezza portuale, e solo su questo argomento possiamo dire la nostra” continua l’ufficiale.
Intervento sulla stessa linea dell’Amministrazione comunale che, tramite l’assessore all’urbanistica Pasquale Luperti, fa sapere: “A fine luglio insieme al sindaco Mimmo Consales abbiamo convocato una conferenza di servizi alla presenza del comandante di Compamare Giuseppe Minotauro e dell’ingegnere Francesco Di Leverano in rappresentanza dell’Autorità portuale.
Il fine di questo incontro era trovare una soluzione, condivisibile con tutti e tre gli enti che, a Brindisi, si occupano dell’area portuale, riguardo le transenne che delimitano la zona d’attracco.
Con l’aiuto dell’architetto Fabio Lacinio, responsabile comunale dei lavori di riqualificazione, si è giunti alla scelta di un nuovo sistema di sicurezza, al posto delle transenne, che servirà anche come arredo urbano.
A breve sostituiremo le transenne con delle panchine in pietra, unite tra loro da una corda, in modo da delimitare la zona e salvaguardare la sicurezza dei cittadini”.