Come era nelle previsioni, l’assessore comunale alle Attività Produttive, Raffaele Iaia, ha presentato le sue dimissioni al sindaco Mimmo Consales. A rendere pressocché inevitabile la sua decisione è stata la seconda informazione di garanzia ricevuta nel giro di poche settimane, questa volta con l’accusa di tentata concussione, reato ipotizzato proprio per il suo incarico assessorile. Il 18 dicembre dello scorso anno, Iaia (che era in carica da nove mesi) aveva ricevuto la prima informazione di garanzia per esercizio abusivo di investigazioni private e per porto e detenzione illegali di una pistola. Il 22 gennaio era giunta la notifica della seconda inchiesta, con l’ipotesi di tentata concussione nei confronti di Francesca Giglio, imprenditrice che aveva organizzato una fiera espositiva a Brindisi e che sosteneva di aver subìto pressioni dall’assessore per affidare alla sua agenzia investigativa la sorveglianza dei padiglioni. Proprio ieri era stata respinta dalla magistratura la richiesta di Iaia di rientrare in possesso della sua pistola.