Calcio, nel Brindisi di Chiricallo via Orlandini, arriva Marangio

Il rinnovato staff tecnico del Brindisi, composto dal neo allenatore Marcello Chiricallo, dal preparatore atletico, il prof. Gioacchino Marangio, già allenatore dei biancazzurri nel vittorioso campionato di Eccellenza 1999/2000, e dal preparatore dei portieri Stefano Leucci, una breve parentesi per lui al Fanuzzi a metà della scorsa stagione, si è messo subito al lavoro per testare e conoscere la squadra e prepararla al meglio in vista dei prossimi impegnativi incontri di campionato contro Monopoli, Taranto e Marcianise.
Fortuna ha voluto che domenica prossima la serie D osserverà un turno di riposo per la concomitanza con il Torneo di Viareggio, competizione giovanile internazione in cui è impegnata anche la rappresentativa di categoria, così che ci sarà una settimana di tempo in più per mettere a fuoco anche i nuovi schemi che Chiricallo ha in mente ed anche che fra la gara allo Iacovone contro il Taranto e quella in casa dell’attuale capolista Marcianise il Brindisi osserverà il turno di riposo dovuto alla radiazione del Nardò, per cui questo ciclo di sfide terribili è diluito in un lasso di tempo maggiore.
Qualche novità sia nel modulo che nei giocatori impiegati si è notata già nella partitella fatta disputare contro una formazione giovanile del Brindisi giovedì pomeriggio: si è tornati alla difesa a quattro con due under esterni Liotti e Vantaggiato (stante la squalifica rimediata da Iaboni in quel di Matera) e due senior centrali, in questo caso l’inedita coppia formata da Gasperini e Sicignano, in mediana Troiano e Pollidori e, in posizione più avanzata, Ancora, Fella e Loiodice, con Gambino terminale d’attacco.
Un modulo ibrido e dalle caratteristiche spiccatamente offensive che, se si dovesse giocare con il portiere senior anziché con quello under, potrebbe essere trasformato, con l’inserimento di Favia a centrocampo e l’esclusione di uno fra Ancora e Loiodice, in un più classico 4-3-3 o in un 4-4-2 mascherato posizionando Loiodice dietro le punte Gambino e Fella.
Si è notata l’assenza in campo di Gigi Orlandini che, nel corso della conferenza stampa di martedì scorso, era stato promosso da allenatore della Juniores a vice allenatore della prima squadra; pare che ci sia stato un malinteso in quanto mister Chiricallo ha successivamente comunicato alla società che preferisce non avere un allenatore in seconda e questo sgradevole equivoco ha spinto mister Orlandini a dimettersi anche da allenatore della formazione Juniores Nazionale del Brindisi: un vero peccato che il Brindisi abbia perso questo prezioso collaboratore, molto amato dai suoi ragazzi e conosciuto in ogni ambito calcistico nazionale per i suoi lunghi trascorsi da calciatore nella massima serie nazionale.
In un messaggio attraverso facebook, da lui pubblicato sulla pagina ufficiale del Brindisi, ha voluto dare il suo saluto con queste testuali parole: “Tramite il vostro sito voglio ringraziare pubblicamente il Dottor Flora e con lui la società,per avermi dato la possibilità di allenare la Juniores Nazionale del Brindisi, composta da fantastici ragazzi a cui resterò sempre legato da affetto e stima. Non voglio polemizzare con quello che è successo, Brindisi ce l’ho nel cuore e auguro a tutti di raggiungere i traguardi prefissati e ambiti.Un grosso abbraccio a tutti nessuno escluso e un grosso in bocca al lupo ai miei fantastici ragazzi e sempre forza Brindisi”.
Il posto di tecnico della Juniores è stato verrà preso da Enzo Gagliano (si tratta di un ritorno per lui), uno dei tanti calciatori brindisini doc della prolifica Brindisi Sport di Pascali che fu lanciato in prima squadra da mister Pippi Leo che lo fece esordire in C1 ed ha avuto poi modo di affermarsi con Giancarlo Ansaloni di cui fu un beniamino, che poi lo volle con se anche in serie B nella Salernitana.
Alessandro Caiulo