Arrestato il macellaio-spacciatore: dovrà scontare tre anni e sette mesi di carcere

Dovrà scontare tre anni e sette mesi di reclusione Mario Flore, il macellaio ostunese che tra gli spiedini del suo supermercato-braceria (in via San Michele, alle porte di Ostuni) nascondeva sostanza stupefacente. Il 44enne ostunese è stato tratto in arresto da agenti del commissariato di polizia in esecuzione di un provvedimento emesso dal tribunale di Sorveglianza di Lecce.

Due, distinte, le condanne a carico di Flore. La prima a un anno e quattro mesi di reclusione perché colto in flagranza mentre spacciava droga a Ostuni (sentenza del 16 aprile 2009), la seconda a quattro anni di reclusione per il clamoroso caso della droga scoperta all’interno della sua braceria: in quell’occasione la polizia sequestrò “mattoni” di hascisc per oltre quattro chili complessivi. Al momento dell’arresto per l’esecuzione della pena, Flore si trovava all’interno di quello stesso locale che nel frattempo ha trasformato in ristorante.

E’ stato rinchiuso nel carcere giudiziario di Brindisi.