di Fabrizio Campagnoli
E’ una vera e propria emergenza infortuni in casa New Basket Brindisi. Domenica prossima, nel difficile impegno casalingo contro l’Umana Venezia, oltre ai già indisponibili Bulleri e Formenti, si aggiungono gli acciaccati Todic e Chiotti, in non perfette condizioni fisiche. Questi ultimi due, salteranno l’allenamento del venerdi a scopo precauzionale.
Non è certo un periodo fortunato per la squadra biancoazzurra dal punto di vista gli infortuni. Cosa che ovviamente non fa stare per nulla tranquillo coach Bucchi, il quale si è presentato nella consueta conferenza stampa settimanale ed anche in questa occasione, l’allenatore dell’Enel Basket è stato costretto a riportare il bilancio di una settimana di allenamenti alquanto negativa, viste le tante defezioni riscontrate.
Il primo pensiero di Piero Bucchi però, è andato a Massimo Bulleri che ieri si è sottoposto ad intervento chirurgico a causa dell’infortunio al ginocchio che lo ha messo k.o per il resto della stagione:” Voglio salutare affettuosamente Massimo Bulleri – dichiara Bucchi – dopo l’operazione di ieri, che mi risulta essere riuscita perfettamente. Il mio è un saluto personale ad un grande uomo e un grande campione. Sono certo che reagirà alla grande a questa situazione”.
Il tema delle indisponibilità è ricorrente in questi mesi, in cui alla pesante assenza del capitano, domenica se ne aggiungerà un altra altrettanto importante, quella di Matteo Formenti, riducendo le rotazioni degli esterni a soli quattro uomini in tre posizioni: Dyson, Campbell, Lewis e Snaer. Ma non finisce qui. Anche i lunghi brindisini non sono messi benissimo visti i problemi fisici che hanno riscontrato Todic e Chiotti, i quali salteranno l’allenamento del venerdi a scopo precauzionale. Bucchi fa buon viso a cattivo gioco e chiede ai suoi l’ennesimo miracolo: ” Stiamo facendo un grande campionato e dopo aver visto le squadre in Coppa Italia ne sono ancora più convinto. Essere lì in alto ci invoglia a fare sempre meglio nonostante questa situazione critica. Domenica Venezia verrà qui arrabiata ma faremo la nostra parte. Siamo con gli uomini contati e un squadra come la nostra prende linfa dalla qualità del lavoro settimanale. Per questo i tanti infortuni ci penalizzano molto, se non riusciamo a lavorare bene in settimana poi paghiamo sul campo. L’allenamento di oggi vede fermi anche Todic e Chiotti, saremo in sei o sette a lavorare.”
In ultimo, non poteva mancare l’argomento “mercato”, in una piazza che scalpita per conoscere il nome del nuovo beniamino. Non è facile in questo periodo trovare un giocatore di livello e sopratutto con un ingaggio adeguato. Ma sopratutto non è facile trovare un sostituto di Bulleri, ossia un elemento che abbia caratteristiche simili al play di Cecina che riesca quindi a bilanciare le caratteristiche di Jerome Dyson. Un giocatore che sappia controllare il ritmo e far giocare i compagni. Bucchi è molto chiaro anche su questo fronte e lo fa senza giri di parole: ” Ho sentito molti nomi, da Hodge a Umeh, da Jeter a Deane. Confermo tutto, sono giocatori che ci interessano ma che le rispettive società non lasciano andare facilmente. Ci vogliono grosse cifre per liberare gente come questa. Adesso è cosi, poi magari le pretese possono calare. Ci tengo comunque a precisare che da parte mia non c’e stato nessun rifiuto a prendere gente del genere, come ho sentito dire in giro. Figuratevi se non vorrei avere uno come Walter Hodge ad esempio. Sul mercato non c’è gran che purtroppo. Vedremo che succederà nelle prossime settimane”.