Sfratto del “Morvillo”, passo indietro della Provincia: “Non è stato deciso nulla”

La Provincia di Brindisi compie un mezzo passo indietro rispetto alla decisione assunta nelle scorse settimane di trasferire il Morvillo-Falcone dalla storica sede di via Galanti. La nota arriva all’indomani della protesta pacifica inscenata dagli studenti all’ingresso dell’istituto:

“In relazione a numerosi articoli apparsi sulla stampa e sui siti online riguardanti l’ipotetico trasferimento degli studenti dell’Istituto Morvillo Falcone di Brindisi presso altra sede, nonché taluni interventi sulla questione realizzati da diversi rappresentanti del territorio, corre l’obbligo di precisare che, allo stato, da parte dell’Amministrazione Provinciale di Brindisi non è stata assunta alcuna decisione. E’, invece, stato avviato un democratico e trasparente confronto con i dirigenti scolastici interessati, con l’Unione degli Studenti, con la Consulta degli Studenti e con le organizzazioni sindacali che hanno fatto richiesta per cercare di trovare una possibile soluzione, quanto più condivisa possibile, alla sistemazione logistica di alcune scuole del comune capoluogo. La fase attuale è valutativa delle possibili soluzioni; le decisioni finali potranno e dovranno essere, con senso di responsabilità, assunte dopo l’ascolto di tutte le parti coinvolte ed interessate, sulla base anche dei dati oggettivi delle iscrizioni scolastiche il cui termine di scadenza è previsto per il 28 febbraio 2014 e dei conseguenti fabbisogni logistici. Lo scopo di questi incontri è quello di riuscire a trovare una soluzione adeguata e condivisa che tenga conto del diritto di ogni studente a frequentare sedi scolastiche idonee ed a norma, contenendo i costi a carico del bilancio pubblico al solo scopo di migliorare i servizi offerti complessivamente alla popolazione studentesca”.