Medieval Fest, luci ed emozioni

Un evento da considerarsi pienamente riuscito. La prima rievocazione storica a Brindisi ha suscitato grandissimo interesse, lo dimostrano le numerose presenze di visitatori e l’entusiasmo dei partecipanti durante i tre giorni del Medieval Fest che si è svolto dal 29 al 31 agosto.
Sono state messe in scena ricostruzioni di avvenimenti storici dell’epoca federiciana, con numerose compagnie  d’arme scelte con attenzione tra le migliori presenti nell’ampio e variegato panorama nazionale in quanto riproducono fedelmente le celebrazioni, celebrazioni e battaglie, indossando costumi fedelmente ricostruiti secondo le usanze dell’epoca.
Un evento di  alto livello filologico, apprezzato non solo per le belle scenografie disposte in più punti del centro storico, ma anche per la qualità delle iniziative proposte e dei bravi artisti e figuranti che si sono esibiti nelle piazze del centro cittadino.
Il merito dell’iniziativa è di Alessandro Perchinenna, titolare della Pubblidea, un autentico “vulcano” di idee innovative da proporre nella sua amata città. Ottimamente coadiuvato dalla moglie Dominique Graziano e dall’instancabile Mario Antonelli, sono riusciti a organizzare un gruppo di collaboratori che ha curato la preparazione e lo svolgimento degli eventi, portando a Brindisi un qualcosa che non c’è mai stato.
Ma il valore non è solo scenografico, ma anche storico, infatti ogni particolare è stato pianificato con cura grazie alla consulenza storica della Società Storia Patria per la Puglia, in particolare da Cristian Guzzo, Giacomo Carito e Antonio Caputo.
Il tutto ha portato ad avere maggiore consapevolezza della propria storia, aumentando se possibile l’orgoglio della propria identità e delle proprie tradizioni.
Non sono mancate le critiche, ma in questa città non mancano mai, anche quando si possono evitare. L’affluenza in piazza Duomo la sera del 29 agosto, quando il corteo ha portato la regina Iolanda (interpretata dalla brava e bella Giulia Vecchio) ad incontrare l’imperatore Federico II (interpretato da Michele Placido) ha superato ogni aspettativa, un motivo in più per pianificare meglio le prossime edizioni. Ovviamente la location scelta era quella giusta (le nozze tra Federico e Iolanda si sono svolte nella cattedrale di Brindisi) e sarebbe stato ancora più bello – e desiderio degli organizzatori – se tutti i partecipanti all’evento avessero avuto la possibilità di trovare un posto a sedere, ma logisticamente non era possibile trovare un’altra sistemazione ai palchi e alle sedie salvaguardando le vie di fuga ed i passaggi per i mezzi di soccorso. Lo stesso Sindaco di Brindisi è stato felice di aver trovato il posto a sedere assegnato occupato da altre persone, ciò dimostrava la riuscita della manifestazione e l’attenzione nell’evitare incidenti e problemi di ordine pubblico, è stato proprio questo il commento (sincero) del il primo cittadino.
Meritano un particolare ringraziamento per la disponibilità e per la squisita accoglienza i componenti della famiglia Balsamo, che hanno messo a disposizione dell’evento la propria abitazione di Piazza Duomo da dove Michele Placido si è affacciato a salutare la folla.
Gli eventi nel capoluogo sono stati preceduti da un animato e partecipato laboratorio didattico per bambini nelle piazze di Cisternino, Ostuni, Ceglie M.ca, Carovigno, Francavilla e Oria. Un divertente viaggio nel tempo per scoprire l’importanza della scrittura e la magia contenuta in ogni libro.
Ora si è già al lavoro per la seconda edizione, probabilmente a giugno del 2014, che sicuramente sarà ancora più interessante e ricca di quella appena conclusa. E non mancheranno le sorprese…

Giovanni Membola

{gallery}citta/MEDIEVAL{/gallery}