Il Brindisi ha ripreso gli allenamenti agli ordini di mister Marcello Chiricallo in vista della gara di domenica prossima al Fanuzzi che la vedrà contrapposta al Real Metapontino.
Si tratta in una partita da vincere a tutti i costi se si vuole evitare una deriva pericolosa: tre sconfitte nelle ultime quattro partite ed una sola vittoria nelle ultime cinque gare disputate hanno infatti fatto precipitare il Brindisi dal potenziale primo posto in classifica che occupava al 93° minuto delle gara interna contro il Gelbison, addirittura al settimo posto in graduatoria a 13 punti dalla vetta ed a 6 punti dalla zona play off di oggi: una autentica Caporetto per i sogni di gloria degli appassionati di calcio biancazzurri.
Si ricomincia, pertanto, dal Real Metapontino e fu proprio in casa della compagine lucana che il Brindisi quattro mesi addietro avvertì per la prima volta quel mal di trasferta che, ripropostosi puntualmente a Manfredonia, a San Severo, a Matera, a Taranto ed a Marcianise, ha inesorabilmente segato le ambizioni biancazzurre per questo campionato.
Il presidente Antonio Flora ha cercato di stemperare i malumori non sparando sulla croce rossa, cioè non prendendosela più di tanto con i calciatori, segno evidente che dopo aver provato a risollevare la squadra nelle scorse settimane con il bastone, ci vuole provare con la carota, ma ancora non è chiaro come si possa sperare di risollevare gli animi anche dei supporter biancazzurri letteralmente abbattuti, abbacchiati e depressi dalla consapevolezza della poca affidabilità e nessuna continuità dei propri beniamini o, per alcuni, ex beniamini.
Certo il prossimo avversario che incrocerà le sorti con la formazione di mister Chiricallo non è assolutamente di richiamo ed il rischio che fra un paio di settimane potrebbero anche non esserci più obiettivi di classifica da perseguire è, sicuramente reale, per questo bisognerà fare affidamento sul grande cuore dei tifosi brindisini che, anche a costo di essere scherniti dagli amici – è purtroppo tornata di moda la fatidica frase, incubo dei calciofili locali: “ancora tiempu appressu allu Brindisi pirdi”? – dovranno essere presenti domenica sugli spalti del Fanuzzi, per non lasciare nulla di intentato e provare a sostenere ancora con ogni energia la squadra nella speranza che il mister sappia cavare dai calciatori le loro energie positive e cominciare il cammino di riscatto che passa necessariamente dalla conquista quanto meno della quinta piazza, l’ultima utile per arpionare i play off e giocarsi ancora qualche chance nell’appendice post-campionato e dare un senso alla stagione.
Il ritorno in campo di Alessandro Troiano, che ha scontato il turno di squalifica, renderà sicuramente più fluida, armoniosa ed efficace la manovra biancazzurra a centrocampo, dando più sicurezza sia al reparto arretrato che a quello offensivo e permetterà anche a Pollidori di potersi esprimere ai migliori livelli nella speranza che il Brindisi “versione Fanuzzi” tanto applaudito ed osannato fra le mura amiche possa essere esportato anche fuori casa, magari già in occasione della partita del 16 marzo a Vico Equense contro il Real Hyria.
Curiosamente domenica prossima non è in programma alcuno scontro diretto fra le prime sette della classifica e ben sette gare su otto interessano i quartieri alti e, precisamente: Gladiator-Monopoli, con i biancoverdi di mister De Luca già praticamente con i tre punti in tasca, Turris-Real Hyria, un derby campano fra due formazioni attualmente allo sbando, Francavilla-Mariano Keller, con i sinnici di mister Lazic più che mai lanciati in classifica e che non danno segni di voler mollare, Grottaglie-Taranto, con i padroni di casa che dopo due partite consecutive in cui hanno raccolto applausi ed elogi ma non punti, voglio tornare a far muovere la classifica per allontanarsi dalla zona pericolosa della classifica e gli jonici di mister Papagni che , se vogliono ancora inseguire il sogno della promozione diretta in Lega Pro, non hanno alternative alla vittoria; il Marcianise andrà a far visita al San Severo mentre la capolista Matera sarà impegnata a Vallo della Lucania dove cercherà di centrare, contro il Gelbison Cilento, la ottava vittoria consecutiva. Chiude il programma il derby nord-pugliese fra il Bisceglie, orfano dell’esonerato Favarin, ed il Manfredonia, mentre osserverà il turno di riposo il fanalino di coda Puteolana
Alessandro Caiulo