Lo spaccio di sostanza stupefacente nei pressi delle scuole superiori è uno degli obiettivi di contrasto principali da parte della sezione antidroga della squadra mobile di Brindisi che ha tratto in arresto un ragazzo di vent’anni sorpreso in auto nei pressi di istituto, in compagnia di una ragazza che aveva nella borsetta quattro dosi di marijuana.
Il controllo è scattato nel pomeriggio di ieri, davanti a una scuola in cui si svolgevano lezioni pomeridiane. Nel cruscotto dell’auto c’erano alcune banconote e così la polizia si è recata nell’abitazione del ragazzo per effettuare una perquisizione: sono stati trovati così altri cento grammi di marijuana, parte della quale già suddivisa in dosi e pronta per essere venduta, oltre a due tritaerba e un bilancino di precisione utilizzati per il confezionamento della sostanza stupefacente.
Il ragazzo, del quale sono state fornite solo le iniziali (L.P., 20 anni, di Brindisi) è stato dichiarato in arresto per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente. Gli sono stati concessi subito gli arresti domiciliari. La giovane che era con lui, 22 anni, brindisina anche lei, è stata segnalata alla prefettura come assuntrice di sostanze stupefacenti, come lei stessa ha ammesso.