
Quando si va a scuola si ha un solo timore: quello dell’interrogazione. Ma stamattina i ragazzi che frequentano l’Istituto commerciale Flacco hanno dovuto fare i conti con un altro esame: quello di due pattuglie dei vigili urbani che li attendevano poco lontano dall’ingresso per controllare la regolarità degli scooter. Per alcuni di loro, giunti in due in moto, è scattato il sequestro del mezzo che è stato riaffidato ai genitori con divieto d’usarlo per due mesi.
I controlli dei vigili sono necessari e importanti, ma forse gli stessi potrebbero essere effettuati piuttosto all’uscita di scuola e non all’entrata quando i ragazzi si apprestano ad affrontare una giornata di studio e con il rischio comunque di arrivare in ritardo all’inizio delle lezioni. Ripetiamo: massimo rispetto per l’operato della polizia municipale e condivisione assoluta della necessità di far rispettare le regole del codice della strada per la salvaguardia degli stessi ragazzi. Ma sottoporli al controllo mentre si accingono ad entrare in classe sembra eccessivo. Magari ci sbagliamo.