Ordigno bellico ritrovato nelle acque di Savelletri

Un presunto ordigno bellico è stato rinvenuto nelle acque del porto di Savelletri (Fasano) e per questo è stata emanata dalla Capitaneria di porto di Brindisi l’ordinanza di divieto per la balneazione e navigazione nello specchio d’acqua interessato. La Capitaneria di porto provvederà al recupero e successivo brillamento del dispositivo che si trova a circa un miglio dal porto lunedì mattina 9 settembre prossimo.
L’ordigno è lungo circa un metro ed è posto a 13 metri di profondità: l’esplosivo è di tipo “P.M.C.” e l’intervento di bonifica dell’area sarà affidato al Nucleo Sdai della Marina Militare. Lo specchio d’acqua interessato è compreso entro i 200 metri dalla zona di mare e a circa un miglio per 095° dal porto di Savelletri.
Fino a quando l’ordigno non sarà stato rimosso e l’area quindi bonificata è assolutamente vietata la navigazione, ancoraggio, la pesca, il transito e la balneazione e ogni altra attività in mare. Saranno impegnati per le operazioni di bonifica diversi mezzi della Guardia costiera di Brindisi e delle forze dell’ordine.