Partita quasi da ultima spiaggia quella di domenica pomeriggio per il Brindisi di mister Marcello Chiricallo, almeno se è vero che ancora si vogliono nutrire velleità di partecipazione ai play off.
E forse, come non mai, è emergenza uomini in casa biancazzurri in quanto oltre gli squalificati Massimo Pollidori e Nicola Loiodice, occorre fare i conti con i tanti giocatori acciaccati come Alessandro Troiano, Edu Kamano e qualche altro che in settimana ha risentito di qualche acciacco fisico come gli attaccanti Giuseppe Gambino e Cristiano Ancora.
Sembra quasi che una qualche potente maledizione si sia abbattuta sul Brindisi e non lo lasci stare in pace nemmeno un attimo. La sensazione tangibile è che se si dovesse fare cilecca anche domenica in casa, per cui la striscia senza vittorie si allungherebbe a quattro partite consecutive in questo momento cruciale e quasi finale della stagione, non resterebbe che prendere atto dell’impossibilità di raggiungere l’obiettivo stagionale minimo dei play off e farsene una ragione.
Già alla ripresa degli allenamenti, martedì pomeriggio, una delegazione di tifosi ha incontrato la squadra e lo staff tecnico ed ha fatto capire a chiare lettere l’importanza di battere il Manfredonia dal momento che in caso contrario sarebbe meglio terminare il campionato con i ragazzi brindisini della juniores in campo, non essendoci più alcun dignitoso obiettivo da raggiungere e non essendovi nemmeno un rischio concreto di essere invischiati nella zona retrocessione.
Puntuale è giunto un comunicato degli ultras biancazzurri per chiarire il proprio punto di vista senza tanti giri di parole ed invitare le istituzioni locali ad essere presenti in tutti i sensi: “La Curva Sud “Michele Stasi” intende intervenire in questa fase molto delicata per il calcio brindisino. Domenica per il Brindisi c’è una gara importante, un derby, noi vogliamo ancora crederci ed invitiamo tutta la città e gli sportivi a farlo insieme a noi. Comprendiamo la delusione per i risultati altalenanti della squadra ma da tifosi è nostro dovere non mollare ed invitiamo anche la squadra a continuare a credere all’obiettivo play off. Noi abbiamo sempre sostenuto i calciatori che ogni settimana sono scesi in campo con la nostra gloriosa maglia sul petto continuando ad incitarli ed applaudirli nonostante brutte sconfitte, riconoscendone comunque l’impegno. Nell’ultimo periodo però questo spirito di sacrificio e d’impegno l’abbiamo visto venire meno e per
questo speriamo che già da domenica contro il Manfredonia potremo rivedere un squadra grintosa e determinata che ci dimostri la volontà di voler lottare fino alla fine per raggiungere con noi gli spareggi promozione. Non possiamo guardare però anche con preoccupazione al futuro della nostra squadra dovendo riscontrare ancora una volta l’indifferenza delle istituzioni con il primo cittadino che nonostante più volte ci abbia dichiarato la disponibilità ad incontrarci poi sia sistematicamente venuto meno a questo impegno. Neanche il tentativo di poter conoscere ed avere un colloquio con il neo assessore allo sport ha avuto seguito mettendo in attesa, come l’ultimo dei loro problemi,
la situazione calcistica brindisina, non avendo neanche avuto il piacere di incontrarlo in maniera formale o vederlo al “Fanuzzi”. Noi non vogliamo tornare a passare estati caldi nell’incertezza sul nostro futuro e per questo non possiamo attendere che si arrivi a compromettere la situazione, come spesso avvenuto in passato, per poter intervenire a cercare una soluzione. Ora è il tempo di muoversi e per questo chiediamo pubblicamente un incontro con le istituzioni dalle quali vogliamo che ci mettano la faccia in questo momento per poter avere un confronto con loro visto che ormai da alcuni mesi diventa impossibile solo incontrare o parlare con i nostri rappresentanti istituzionali.
Ci chiediamo anche perché la presenza al “Fanuzzi” sia così difficile per il nostro primo cittadino che invece non fa mai mancare giustamente la propria persona in altri eventi sportivi brindisini. Concludiamo con un appello alla città di provare ancora per domenica a credere in questa squadra ed all’accesso ai play off, di essere presenti allo stadio per sostenere il nostro Brindisi e per difendere la dignità della nostra brindisinità.”
Ricordiamo che in occasione dell’incontro con il Manfredonia la società ha abbassato sensibilemtne i prezzi dei biglietti: in Curva si entra con un euro, in gradinata con cinque ed in tribuna con dieci.
Arbitro dell’incontro sarà Manuel Monti di Arezzo, lo stesso di Matera-Brindisi e Brindisi-Turris, assistito da Giuseppe Ditto ed Andrea Ieracitano di Reggio Calabria.
Alessandro Caiulo