Direttore di banca picchiato al semaforo di via Appia: finisce in chirurgia plastica

Una discussione al semaforo, poi un energumeno scende dall’auto e colpisce l’automobilista con un pugno al volto che lo spedisce in ospedale: è accaduto ieri mattina in via Appia, all’altezza dell’incrocio semaforico con viale San Giovanni Bosco. Forse la discussione nata per un sorpasso o una banale precedenza è degenerata in un caso di violenza inaudita: alla vittima sono stato applicati quindici punti di sutura all’interno della bocca nel reparto di Chirurgia plastica.
Vittima dell’aggressione il direttore di un istituto di credito brindisino, 54 anni, che ieri mattina si stava recando al lavoro in auto. A quell’ora via Appia è intasata di auto. I colpi di clacson e le piccole discussioni tra conducenti sono frequenti. Ma questa volta uno dei due ha fermato l’auto all’altezza del semaforo, è sceso e senza dire una parola ha affrontato l’altro che era sceso dalla vettura per discutere. Neanche una parola: un pugno diretto al viso e il bancario è crollato semi svenutoq sul marciapiedi. È stato soccorso da alcuni passanti e trasportato in ospedale con la bocca sanguinante. L’aggressore intanto è risalito in auto e si è allontanato in tutta calma.
Medicato al pronto soccorso, il ferito è stato prima sottoposto a tac per escludere danni più seri e poi trasferito in chirurgia plastica dove gli sono stato applicati i punti di sutura. Gli è stato consigliato il ricovero ma ha preferito tornare a casa, non prima però di essere passato al posto fisso di polizia per presentare denuncia contro l’aggressore.