“Hanno bruciato i sacrifici che negli anni ho fatto per i miei figli e li hanno distrutti”. Sono le parole di Gianfranco Sardano, 52enne di Brindisi, proprietario del bar di viale Andrea Mantegna che la notte scorsa è stato incendiato. Domenica 15 settembre si sarebbe dovuta tenere l’inaugurazione della pizzeria. Le fiamme hanno distrutto quasi completamente il locale, i danni sono ancora in via di quantificazione ma sono ingenti.
“Non lo so a quanto ammonta il danno che mi hanno fatto ma so che per fare tutti i lavori ho impiegato tutti i risparmi di famiglia. Volevo assicurare ai miei figli un lavoro e invece ci ritroviamo con il bar bruciato”.
La chiamata ai vigili del fuoco è scattata circa alle 3 della scorsa notte da alcuni abitanti della zona che si sono accorti delle fiamme. I malfattori – stando alle prime analisi fatte dagli investigatori – hanno rotto il vetro di una finestra e hanno versato all’interno della benzina per poi appiccare il fuoco.
In pochissimi minuti l’arredo e le attrezzature che erano all’interno del locale hanno preso fuoco. Il bar-pizzeria che si trova nel nuovo impianto sportivo del quartiere S’Elia è andato distrutto. Sarebbe dovuto diventare un punto di riferimento e di ristoro per bambini e famiglie che usufruiscono del centro sportivo ma, invece, qualcuno non voleva che ciò avvenisse.
Intanto i carabinieri della compagnia di Brindisi hanno avviato le indagini per risalire agli autori dell’atto criminoso che ha distrutto il “Bar Pizzeria al Parco” (si sarebbe dovuto chiamare così la nuova attività della famiglia Sardano).
Maristella De Michele
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