Si chiamava Sebastiano Simonetti e il giorno della scomparsa in mare, il 23 maggio 1997, aveva appena 26 anni: il giudice del Tribunale di Brindisi, Antonio Sardiello, su richiesta della famiglia, ha ordinato la dichiarazione di morte presunta del giovane che risiedeva al civico 1 di piazza De Ferraris, nel cuore del rione Paradiso. Una delle tante partenze in mare per viaggi senza rientro.
Erano altri tempi, quelli della fine degli anni Novanta. Quel giorno di maggio non tornarono a casa neanche Paolo Damiano, 38 anni e Germano Errico, di soli 15 anni, ultimo di quattro figli vissuto nell’ex collegio navale Tommaseo.
I giorni di quelle tragedie ora sembrano così lontani ma sono straordinariamente vicini per tante famiglie.