Appalti truccati, fuori anche Corso ma con il braccialetto antievasione

Dopo sei mesi di detenzione, Vincenzo Corso lascerà il carcere giudiziario di Brindisi ma munito del braccialetto anti-evasione: l’ex capo dell’ufficio tecnico della Asl era l’ultimo tra gli indagati arrestati il 12 novembre dello scorso anno ancora in cella. Accolta la richiesta della difesa di sfruttare l’opportunità offerta dalla legge e affrontare il processo con rito abbreviato fuori dal carcere. Corso è accusato di aver condizionato le aste per gli appalti Asl con la manomissione delle buste.