Sono in corso le attività di perquisizione e sequestro presso il Centro massaggi “Mapepe” con sede a Cellino San Marco (BR) – via E. Berlinguer n. 45;
Le operazioni condotte dagli uomini della I Sezione della Squadra Mobile, che hanno consentito l’emissione del provvedimento restrittivo nei confronti di Giuseppe Orofalo (nella foto in alto), nato il 26.11.1949, titolare del Centro, traggono origine dalle investigazioni portate a termine, anche con l’ausilio di captazioni ambientali e riprese video filmate, che hanno confermato come all’interno del Centro massaggi si praticasse, in maniera sistematica, l’attività di prostituzione, gestita da Orofalo.
Le indagini, durate poco più di un mese, hanno permesso di accertare numerosissime prestazioni di natura sessuale fornite dalle dipendenti del Centro a clienti che, poi corrispondevano il pagamento del rapporto, a Orofalo comunque a persone indicate dallo stesso come deputati a ricevere il denaro.
In particolare, vi era un tariffario variabile a seconda del “massaggio particolare” o percorso emozionale che il cliente desiderava: si partiva dal massaggio basico il cui importo era di 80 euro, fino ad arrivare al massaggio “Muladar” effettuato in doccia, che costava 250 euro, tenendo presente che i massaggi altro non erano che dei “percorsi emozionali” che culminavano con rapporti sessuali completi.
Il quadro investigativo così delineato è stato raccolto in un’informativa di reato trasmessa al P.M. titolare dell’indagine, dott.ssa Savina Toscani che, concordando sugli esiti dell’attività, ha richiesto ed ottenuto dal G.I.P. Licci il provvedimento in argomento.
Al termine delle operazioni il centro estetico è stato sottoposto a sequestro probabotorio, in attesa di ulteriori determinazioni da parte dell’A.G. inquirente.