Sfuma la rapina, tre brindisini arrestati a Mesagne dalla polizia

Tre brindisini sono stati arrestati dai poliziotti del commissariato di Mesagne dopo un inseguimento avvenuto alle porte della città: un quarto uomo, del quale è stato recuperato solo un giubbotto verde, è tuttora ricercato. Si tratta di Giovanni Antico, 30 anni, Antonio Grassi, di 27, e Francesco Franchin, di 24. Le accuse sono di resistenza a pubblico ufficiale e furto dell’auto.
Una pattuglia di polizia ha intercettato intorno alle 20,10 una Fiat Tempra bianca rubata meno di un’ora prima a una donna, nel parcheggio del centro commerciale “Le Colonne” di Brindisi. I due che occupavano sui sedili posteriori calzavano passamontagna. Alla vista degli agenti, che hanno intimato l’alt, il conducente della vettura (probabilmente Franchin) ha accelerato dirigendosi verso la superstrada e poi imboccando la complanare.
I fuggitivi non sapevano però che la strada era priva d’uscita. Sono stati così costretti a fermarsi. Franchin, che era sul lato guida, è stato subito immobilizzato. Gli altri tre hanno proseguito la fuga a piedi. Gli agenti hanno esploso due colpi di pistola a scopo intimidatorio.
Sono stati quindi inseguiti dai poliziotti e Antico e Grassi sono stati bloccati e ammanettati alcune centinaia di metri dopo.
Il quarto uomo invece si è dileguato nei campi: poco dopo i poliziotti hanno recuperato il giubbotto verde che indossava e dal quale si spera di avere elementi utili per identificarlo.

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Grassi, che era detenuto agli arresti domiciliari, è stato arrstato anche per evasione. Antico, che era sottoposto a misure di prevenzione, è stato denunciato anche per il mancato rispetto delle stesse.
Antico, questa mattina, è stato raggiunto in carcere dall’ordinanza di custodia cautelare notificata dalla squadra mobile per la rapina di Parma e di cui diamo notizia in un altro articolo.
I quattro al momento in cui sono stati intercettati (nei pressi della stazione di servizio Agip) stavano per effettuare una rapina a uno degli esercizi commerciali che si trovano in via Brindisi.
Non sono state trovate armi ma non è escluso che queste fossero trasportate dall’uomo sfuggito alla cattura. La Fiat Tempra è stata restituita alla proprietaria.
L’operazione è stata illustrata dal dirigente del Commissariato di Mesagne, Rosalba Cotardo.

(Nelle foto da sinistra Antico, Grassi e Franchin)