Oria, guardie e ladri tra le campagne: due arresti per furto di rame e resistenza

Sono stati arrestati i due uomini che la notte scorsa, alle 3 circa, sono sfuggiti a un controllo dei carabinieri dopo un breve inseguimento nelle campagne fra Oria e Latiano. Si tratta di Rodolfo Mingolla (foto in alto), di 29 anni, e di Cosimo D’Angeli (foto in basso), di 25 anni, entrambi di Oria. Uno dei due fuggitivi è lo stesso che si è recato all’ospedale Camberlingo con una frattura al naso. I due avevano prelevato diversi cavi di rame dai pali dell’energia elettrica e sono stati arrestati per furto aggravato in concorso e resistenza a pubblico ufficiale.

I carabinieri di Oria si erano accorti di una Fiat Marea che in piena notte si aggirava per le stradine di campagna, si sono insospettiti e hanno richiesto rinforzi alla compagnia di Francavilla Fontana. Quando i due uomini si sono accorti di avere alle calcagna i militari hanno cercato di seminarli, e più volte le auto si sono anche urtate violentemente. L’inseguimento è andato avanti per circa un chilometro poi la Fiat Marea è andata a sbattere contro un muretto a secco e i due uomini sono fuggiti, facendo perdere le proprie tracce, a piedi. Le comunicazioni via radio sono partite immediatamente. Uno di loro è stato subito rintracciato perché ha richiesto le cure mediche nel nosocomio francavillese.

L’uomo, dopo aver ricevuto le cure necessarie, è stato portato in caserma per essere ascoltato dai militari al comando del maggiore Giuseppe Prudente. Pochi minuti dopo anche il secondo uomo è caduto nelle mani dei carabinieri che sono andati a prelevarlo direttamente dalla sua abitazione a Oria. La refurtiva e l’autovettura è stata sottoposta a sequestro. 

Il pm di turno presso la Procura di Brindisi, dopo essere stato informato dei fatti, ha concesso ai due gli arresti domiciliari. 

Maristella De Michele