Esiste una produzione parallela di abbigliamento e calzature realizzati in Bulgaria e marchiati “made in Italy”: lo conferma il nuovo sequestro effettuato da guardia di finanza e ufficio delle dogane nel porto di Brindisi.
La merce, 12 mila paia tra scarpe, sandali e ciabatte, tutti marchiati “made in Italy” con tanto di bandiera tricolore, ma prodotta in Bulgaria, era nascosta a bordo di un camion appena sbarcato dalla motonave “Catania” e proveniente dalla Grecia.
L’intero carico è stato posto sotto sequestro mentre il conducente, un camionista bulgaro, è stato denunciato a piede libero all’autorità giudiziaria.
Negli ultimi mesi sono stati numerosi i sequestri simili effettuati nel porto di Brindisi da Finanza e Dogana, con merce sempre falsamente targata Italia ma prodotta in Bulgaria.