E’ stata rinviata all’1 luglio l’udienza preliminare per il dirigente dell’Area tecnica della Asl Vincenzo Corso, accusato di essere uno dei promotori delle gare d’appalto truccate. La richiesta di rinvio a giudizio è stata formulata dai pm Nicolangelo Ghizzardi e Giuseppe De Nozza. Corso è stato l’ultimo a lasciare la cella in cui era detenuto dal 22 novembre dello scorso anno quando furono arrestate 22 persone- Corso indossa il il “braccialetto elettronico” un dispositivo anti-evasione che sostituisce la detenzione.