
Le avrebbe sparato al centro del volto e questo lascia ipotizzare che abbia preso la mira e non si sia trattato di un incidente. Lo ha reso noto la polizia impegnata nelle indagini sulla morte di Fiorenza De Luca, la donna di 29 anni uccisa in casa a Grottaglie. La pistola dalla quale ieri sera è partito il colpo era accanto al cadavere. A sparare è stato il marito, Beniamino Ligorio, di 34 anni, originario di Villa Castelli (Brindisi) il quale sotiene che stava giocando con l’arma e che il proiettile è partito accidentalmente. Nei suoi confronti però è scattato il fermo per omicidio volontario.
La pistola, calibro 8, priva di matricola, era per terra su un pantaloncino jeans ripiegato. Vicino all’arma i poliziotti hanno trovato una cartuccia inesplosa e un bossolo.
E’ stato Ligorio a chiamare la polizia dopo il delitto. Al momento dell’arrivo degli agenti, era seduto sul marciapiede, in lacrime, vicino all’autoambulanza del ‘118’, a pochi metri dall’abitazione in via Corsica in cui è avvenuta la tragedia. Ora è nel carcere di Taranto.