VANTAGGIATO, ERGASTOLO CONFERMATO

Non sembravano possibili altre soluzioni: anche la Corte d’assise d’Appello di Lecce, presieduta da Rodolfo Boselli, ha condannato all’ergastolo Giovanni Vantaggiato, l’uomo che ha ucciso Melissa Bassi e rovinato per sempre la vita ad altre sue compagne di scuola. Confermata anche l’aggravante terroristica. Vantaggiato sconterà un isolamento diurno di 18 mesi. La sentenza è giunta dopo che tutte le parti avevano confermato sostanzialemente le loro posizioni: per ultimo il legale di Vantaggiato aveva tentato di far escludere l’aggravante terroristica sostenendo che “è stata contestata dalla Dda di Lecce per »avocare a sè indagini distogliendo il giudice naturale, ossia il Tribunale di Brindisi”. 

Al momento della lettura della sentenza, erano in aula i genitori di Melissa Bassi e le sue compagne di classe. Ora perché la condanna di Vantaggiato diventi definitiva manca solo il pronunciamento della Cassazione. Nel frattempo lo stragista ha già perso le due figlie che hanno deciso di cambiare cognome e la moglie che si è separato giudizialmente da lui.