Un imprenditore vittima del racket del ‘pizzo’ denuncia e i carabinieri sgominano una banda di presunti estorsori. È accaduto nel Catanese, dove carabinieri della compagnia di Paternò hanno arrestato sei persone, quattro originarie di Belpasso e due di Brindisi, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare del Gip di Catania su richiesta della Dda della locale Procura.
Il reato ipotizzato è di estorsione aggravata commessa, avvalendosi del metodo mafioso, ai danni di un imprenditore, titolare di un’azienda agricola e casearia. Secondo quanto si è appreso, il gruppo avrebbe ‘taglieggiato’ la vittima prendendo dei prodotti senza pagarli e dopo essersi fatto consegnare la lista dei clienti dell’imprenditore avrebbe cercato di imporre a quest’ultimi di rivolgersi direttamente a loro per gli acquisti.