Torna il circo a Brindisi: qualcuno li accoglie così. Vandalizzati i manifesti

Cartelloni che pubblicizzano l’imminente arrivo del circo in città sabotati.
Dopo le schermaglie tra Amministrazione comunale, con il sindaco Mimmo Consales in testa, e i circhi che usano animali come attrattiva per i loro spettacoli, arriva per la prima volta un’azione da parte di ignoti.

Questa mattina sul muro di via Cappuccini che costeggia l’ex ospedale Di Summa, luogo prefisso all’affissione di cartelli pubblicitari, tutti i cartelli del circo Orfei, che tra una settimana farà il suo ingresso trionfante, visto che ha appena vinto il ricorso al Tar contro l’ordinanza comunale che vietava l’ingresso in città di qualunque circo portasse con se animali, sono stati vandalizzati con scritte e strappi.
Soprattutto quelli che raffigurano animali, come quello con un ippopotamo e un «no» in rosso chiaro e in evidenza.
Piccoli gesti da parte di singoli o gruppi in linea con la decisione sempre più irremovibile del sindaco Consales di fare una «guerra», non violenta naturalmente, a chi a Brindisi tra pochi giorni porterà tendoni e gabbie.
Che oltre agli attivisti del No al carbone, ci ritroveremo con un collettivo No al circo?

Gianmarco Sciarra