Doping, torna in libertà il campione di immersioni

E’ tornato libero, su disposizione del Tribunale del riesame di Lecce che ha accolto il ricorso del suo difensore; Paolo De Vizzi, il sub di 40 anni, di Manduria (Taranto) era ai domiciliari dallo scorso 11 giugno nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Brindisi relativa ad un presunto giro di doping. L’inchiesta aveva portato a 11 arresti e 54 indagati con provvedimento firmato dal gip Valerio Fracassi su richiesta del sostituto procuratore Milto Stefano De Nozza. Nome dell’operazione, condotta prevalentemente nei comuni di Mesagne e Manduria (Taranto), “Belzebu'”.
Paolo De Vizzi, 40 anni, di Manduria, portatore di handicap, e’ campione di permanenza sott’acqua e a seguito del provvedimento
restrittivo aveva dovuto annullare una serie di allenamenti importanti per una gara alla quale avrebbe dovuto partecipare a giugno.