Prima lo scoppio di una bombola, poi l’inferno/VIDEO

Danni per ora incalcolabili presso la Bri Ecologica, nella zona industriale di Brindisi, a  causa di un incendio che si è sviluppato intorno alle 7.30 per una delle bombole di gas custodite nel cantiere di autodemilizione attiguo, quello della ditta Cannone. L’esplosione ha provocato la caduta del muro di cinta confinante che è finito sul capannone della Bri Ecologica innescando un incendio alimentato dagli pneumatici che nel frattempo avevano preso fuoco.

Diverse squadre del comando dei vigili del fuoco di Brindisi sono al lavoro per contenere fiamme e fumo che però hanno invaso i capannoni della Bri Ecologica i cui operai, e anche il proprietario Giuseppe Roma, hanno cercato di evacuare tutto ciò che era possibile salvare e hanno anche coadiuvato i vigili del fuoco nelle operazioni di spegnimento. Due operai della ditta di rottamazione sono rimasti lievemente feriti e sono stati trasportati in ospedale.

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Sul posto anche pattuglie di polizia, carabinieri e guardia di finanza. La zona è stata interdetta al traffico anche perché la fitta coltre di fumo rende difficile persino la circolazione. Una volta sotto controllo l’incendio saranno effettuate tutte le verifiche per appurare se quella presenza di bombole di gas era autorizzata, soprattutto nelle immediate vicinanze dell’azienda Bri Ecologica.

Certamemente saranno avviate un’inchiesta penale e una amministrativa.