Vigile chiede i documenti alla Protezione civile. E fa allontanare il defibrillatore

Un ufficiale dei vigili urbani di Brindisi ieri sera, nei pressi de lungomare in cui era in corso lo spettacolo organizzato da Ciccio Riccio, ha chiesto i documenti a un operatore della Protezione civile comunale che era per altro rigorosamente in divisa. Come se non bastasse, ha voluto verificare i documenti di una delle unità operative dello stesso ente (che per altro fa capo al Comune, proprio come i vigili) e infine ha ordinato che i mezzi della Protezione civile, parcheggiati in una strada chiusa al traffico, fossero rimossi. Anche quello munito di defibrillatore e posizionato in prossimità del palco nel malaugurato caso potesse diventate necessario.
La Protezione civile comunale era presente con venti unità pronte ad assicurare massimo controllo in un’area che ieri sera era frequentata da tanti giovanissimi.
“Siamo rimasti senza parole quando il vigile si è presentato in modo così irruento”, scrive su Facebook uno dei volontari della Protezione civile. Pare che l’ufficiale poco prima avesse dato delle disposizioni ai volontari che gli hanno risposto che loro erano vincolati solo agli ordini del loro responsabile, l’ingegnere Giuseppe Augusto.