«Volevo lasciarlo, chiudere la storia, c’è stata una lite, lui ha reagito minacciando di morte me e i miei figli e io mi sono difesa con il coltello». Così Eleonora De Nardis spiega all’ANSA i motivi che l’hanno indotta a ferire a coltellate il compagno, l’avv.Piero Lorusso. La giornalista oggi è tornata in libertà dopo che il gip di Brindisi ha revocato gli arresti domiciliari ma dovrà tenersi a 500 metri di distanza da Lorusso e dal luogo il cui l’uomo vive. Idem per l’uomo che è stato diffidato all’avvicinarsi a lei.
«È stato un evento drammatico ed estremo – spiega De Nardis parlando dell’accoltellamento – con il quale questa persona ha capito che deve lasciarmi perdere». I fatti si sono verificati nell’appartamento della coppia ad Ostuni nella notte tra il 13 e il 14 agosto scorsi.