Oltre venti tir sono arrivati a Savelletri per allestire il matrimonio milionario della terzogenita del magnate del ferro indiano Pramod Agarwal. Ci sono camion frigorifero, cisterne di acqua e camerini per gli artisti che si esibiranno negli show programmati nelle due maxi aree prese a noleggio nei pressi delle tre strutture ricettive, San Domenico, Borgo Egnazia e Cala Masciola Beach, in cui avrà luogo il banchetto con più di 800 invitati.
La cerimonia nuziale, per la quale sono in arrivo due elefanti, si svolgerà invece in contrada Pettolecchia, sempre in zona (tra Savelletri e Torre Canne) in un uliveto.
L’arrivo di altri tir è previsto per i prossimi giorni. Si stanno realizzando due capannoni, uno per le cucine e l’altro per gli addobbi floreali. Saranno inoltre posizionati bagni chimici.
«Non mi sento di commentare». Così Paola Moschetti, compagna del fuciliere tarantino Massimiliano Latorre, giudica il matrimonio. La notizia delle nozze sta scatenando sul web l’ira del supporter dei fucilieri della Brigata Marina San Marco, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, trattenuti in India da oltre due anni con l’accusa di aver ucciso due pescatori del posto in una missione antipirateria e ha visto anche l’intervento di un generale dell’Esercito che ha scritto al sindaco di Fasano. Ma Moschetti ritiene che «quando ci saranno novità sulla vicenda, speriamo presto, – dice – allora commenteremo quelle. Ma ora non credo sia utile entrare in polemica per questo avvenimento».
«Con la vicenda dei fucilieri non c’entra nulla: non serve polemizzare». Così anche Alessandro Girone, fratello del marò Salvatore, commenta l’evento. «Certo – aggiunge Girone – il fatto che in Italia vengano concessi questi spazi nonostante ci sia in ballo la vicenda dei fucilieri, può dare fastidio, ma credo non vada a condizionare e non influisca sul caso di Massimiliano e Salvatore». «A noi – sottolinea – interessa solo che possa risolversi presto questo caso e che i governi italiano e indiano trovino presto un accordo».
(Nella foto un operaio al lavoro per allestire l’evento)