I fichi d’India volevano sposarsi a Torre Guaceto. E hanno copiato le nozze di Beautiful: tutto, o quasi tutto, sul matrimonio più ricco e trash mai celebrato in Puglia

di GIANMARCO DI NAPOLI

I “Fichi d’India” avevano adocchiato Torre Guaceto per celebrare il loro matrimonio da mille e una notte. E c’è da scommettere che sarebbero riusciti ad accaparrarsi l’oasi del Wwf, con fauna, flora e caretta caretta inclusi nel pacchetto: la Torre del resto era stata già noleggiata a una coppia per mille euro. Un matrimonio da pezzenti rispetto all’assegno che papà Pramod Agarwal, magnate mondiale della siderurgia, avrebbe staccato pur di accaparrarsi quello splendido palcoscenico naturale. Ma il problema era che non sarebbe stato consentito l’accesso nell’oasi alle decine di tir che trasportano le scenografie e agli elefanti. E dunque il progetto Guaceto è saltato in favore della più comoda e raggiungibile Savelletri.
Ma come sarà saltato in testa al miliardario indiano, noto già per la sua conclamata megalomania nell’organizzare le nozze dei suoi fortunati pargoli (per la sua secondigenita aveva preso in affitto un isolotto di Venezia), di scegliere il borgo di Savelletri piuttosto, chessò, il Lago di Como, Portofino o qualche altro posto vipparo? Nella primavera dello scorso anno, proprio a Borgo Egnazia, ciabattavano felici e paparazzati Ronn Moss e Katherine Kelly Lang, ossia i Ridge e Brooke protagonisti della soap Beautiful i quali in quei giorni giravano a Polignano a Mare le scene del loro (ennesimo) matrimonio (FOTO). La serie televisiva in India è popolarissima al punto da essere trasmessa contemporaneamente da due emittenti televisive, la Stars e la World. Niente di più facile che il facoltoso genitore abbia voluto regalare alla figlia un matrimonio uguale uguale a quello degli eroi di Beautiful. Con la speranza che duri di più di quelli, però.
Ma anche per le nozze dei miliardari esiste la medesima incognita di quelli dei poveracci, perché puoi comprarti tutto ma non gli irritabili cambiamenti d’umore di Giove pluvio. E siccome le previsioni meteo non promettono nulla di buono per la prossima settimana, i consulenti delle nozze sono stati incaricati formalmente di ideare un piano di emergenza nel caso in cui Elettra (questo il nome inquietante della perturbazione che investirà il Sud portando acqua, temporali e persino grandine) rischi di bagnare invitati e sposa, anche perché pare che da quelle parti il proverbio sulle presunte fortune di un matrimonio bagnato sia considerato una gran buddanata.
E allora via al piano d’emergenza, a cura sempre della Gmc, la società fasanese che sta curando l’allestimento delle sfarzesche nozze: se piove, tutti saranno ospitati in una tensostruttura di quasi quattromila metri quadrati che consentirà di mantenere effetti scenici e sorprese. Chissà magari ci sarà pure il sole artificiale e il rumore del mare.
Un piano che si auspica di non metter in atto perché le previsioni sembrano lasciare buone speranze sul fatto che mercoledì Elettra abbia lasciato spazio al sole per consentir lo svolgimento di quattro diverse feste tra Cala Masciola, contrada Pettulecchia e naturalmente Borgo Egnazia.
Sono intanto cominciati ad arrivare già da stamattina negli aeroporti di Brindisi e Bari i jet privati (sarebbero almeno una cinquantina) che trasportano i facoltosi e fortunati invitati (tra cui c’è anche la cantante Shakira) nelle strutture a cinque stelle di Savelletri che li ospiteranno per una settimana. Non sono solo quelle le strutture a beneficiare dell’evento. Il matrimonio è una cuccagna per ristoranti e alberghi della zona perché sono un migliaio le persone giunte per organizzare gli allestimenti.
Coinvolti anche fioristi di tutta la Puglia che forniranno migliaia di composizioni decorative, uno stuolo di parrucchieri arruolati per tolettare gli invitati, e chef pugliesi che affiancheranno quelli indiani per menu che avranno come base sì la cultura gastronomica asiatica ma che riserveranno prelibatezze tutte indigene, soprattutto legate ai prodotti dell’orto e ai legumi. Menu vegetariano, ovviamente, e da questo punto di vista tirano un sospiro di sollievo centinaia di bovini, ovini e suini perché visti i numeri e le ambizioni sarebbe stata davvero una carneficina.
E a proposito di animali, resta il giallo degli elefanti. Escluso che possano arrivare dallo Zoo Safari, indiscrezioni dicono che sia stata scomodata la mitica Moira Orfei con il suo circo. Per “Moira degli elefanti” sarebbe una bella rivincita dopo l’accoglienza bellicosa ricevuta a Brindisi per il suo ultimo spettacolo.
Il più felice di tutti resta però il sindaco (sospeso) di Fasano Lello Di Bari il quale si guarda e riguarda l’invito in oro zecchino che gli sposi hanno avuto cura di recapitargli. Lui comunque ha ringraziato ma ha deciso di non andarci. Si è risparmiato così altre polemiche e un costoso regalo.