Calci e pugni all’anziana madre senza un motivo e così Michele Valente 65enne di Ceglie Messapica è stato arrestato dai carabinieri per maltrattamenti in famiglia. L’uomo, incensurato, è stato rinchiuso nel carcere di Brindisi a disposizione dell’autorità giudiziaria. La donna ha riportato, invece, ferite guaribili in cinque giorni.
Le liti in famiglia c’erano da tempo, ma la 89enne non aveva mai avuto il coraggio di denunciare quanto accadeva ai carabinieri se non, qualche volta, sfogarsi con le vicine di casa. Ieri, però, dopo l’ennesimo episodio, i vicini della famiglia Valente, dopo aver udito le urla dell’anziana che cercava disperatamente di chiedere aiuto, hanno chiamato il 112. Quando i militari si sono recati a casa della vittima hanno trovato l’anziana che cercava in qualche modo di coprire il volto ancora tumefatto dalle percosse. Valente, invece, non ha opposto resistenza e dopo che i militari hanno accertato quello che era successo è stato ammanettato.
La donna è stata soccorsa dai sanitari del 118 ed è stata trasportata presso l’ospedale, dove i medici le hanno diagnosticato ferite guaribili in cinque giorni.
Il pm di turno presso la Procura di Brindisi non ha concesso i domiciliari all’uomo ed è stato rinchiuso in carcere.