LATIANO – Il porta occhiali adoperato per custodire la droga: in manette questa mattina è finito Luigi Francesco D’Errico 19enne di Latiano perché trovato in possesso di 40 grammi di hascisc, due piante di canapa indiana oltre a vario materiale per il confezionamento della droga. Al giovane sono stati concessi gli arresti domiciliari e dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Continua l’attenta e mirata attività investigativa da parte dei militari dell’Arma della stazione di Latiano, diretti dal comandante Massimo Ribezzo, contro il fenomeno dell’uso e spaccio di droga in città. Questa volta nel mirino dei carabinieri è finito un altro giovanissimo, Luigi Francesco D’Errico di 19 anni. I carabinieri si sono recati presso l’abitazione del pusher, dove hanno recuperato ben 33 dosi di hascisc nascoste in un porta occhiali e due piante di canapa indiana: una era in veranda alla luce del sole mentre la seconda in una stanza arieggiata utilizzata come polmone verde dell’abitazione. Entrambe le piante raggiungono un’altezza di un metro e mezzo.
L’indagine è scaturita da un rigoroso studio condotto dai carabinieri di Latiano. D’Errico era già da qualche tempo sotto la lente d’ingrandimento degli investigatori e l’accertamento eseguito stamane, infatti, ha provato quanto i militari hanno sostenuto all’Autorità giudiziaria per ottenere l’autorizzazione per la perquisizione.
A casa di D’Errico, oltre alla sostanza stupefacente, sono stati trovati 235 euro in contanti, ritenute dagli investigatori, provento dell’illecita attività, un bilancino di precisione e vario materiale per il confezionamento della sostanza stupefacente. Ora l’avvocato del giovane dovrà difenderlo dal reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il pm di turno presso la Procura della Repubblica di Brindisi ha concesso a D’Errico gli arresti domiciliari.
Maristella De Michele